Fondazione PICO – OPERA Cooperativa sociale investe in tecnologie 4.0 per valorizzare il patrimonio culturale e museale del territorio

La cooperativa sociale OPERA, nata dalla fusione di due cooperative sociali già radicate nel territorio marchigiano, sta investendo in tecnologie 4.0 per valorizzare il patrimonio culturale e museale del territorio in cui interviene. Il progetto si chiama “AR4GOOD” e prevede l’acquisizione di nuovi strumenti hardware e software che consentiranno funzionalità di fotogrammetria avanzata per creare modelli 3D da fotografie, oltre alla creazione di applicazioni di realtà aumentata. Grazie a queste nuove tecnologie, OPERA potrà offrire nuove esperienze in grado di assicurare il coinvolgimento emozionale dei visitatori e cambiare il modo di guardare la cultura e di pensare e vivere il turismo. Il progetto prevede anche la formazione del personale dell’ufficio grafico della cooperativa all’utilizzo del nuovo software, e la realizzazione di un primo proof-of-concept di applicazione per il settore museale.

Il team di lavoro interno di OPERA, supportato da esperti esterni del settore digitale, sarà guidato da un project manager interno che si occuperà della gestione di tutte le fasi dell’intervento, l’analisi delle necessità degli utenti finali ed il monitoraggio delle risorse a disposizione. AR4GOOD sarà costantemente monitorato per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di implementazione delle soluzioni individuate e le eventuali criticità. Contestualmente sarà possibile valutare l’impatto del progetto non solo sulla competitività della cooperativa nel settore culturale, ma anche sulla risonanza che le nuove soluzioni tecnologiche avranno nel campo della valorizzazione del territorio e nei livelli di gradimento da parte del pubblico e dei visitatori.

Infine, il progetto descritto rientra tra quelli ammessi a finanziamento di Cooperazione Digitale e viene supportato dalla Fondazione PICO. Cooperazione Digitale è un’iniziativa pluriennale realizzato da Alleanza delle Cooperative Italiane con un finanziamento da 3,5 milioni di euro di Google.org, la divisione filantropica di Google,  gestito dall’Associazione Economia Sociale Digitale grazie a Consorzio Ruini Impresa Sociale per AGCI, Node Soc. Coop. per ConfCooperative e Fondazione PICO per Legacoop. 

Condividi su:
Leggi altri articoli