È stato firmato il protocollo di intesa, valido fino al 2028, tra l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e la Rai per avviare una collaborazione di carattere scientifico, culturale, formativo e divulgativo e promuovere la cultura della sostenibilità, come prevede il nuovo Contratto di Servizio pubblicato sulla Gazzetta ufficiale a maggio scorso, che impegna la Rai a guidare un cambiamento culturale del Paese in questa direzione.
Tra le priorità indicate nel protocollo d’intesa c’è quella di incrementare i contenuti culturali relativi all’educazione ambientale, alla sostenibilità, alla parità di genere, all’inclusione nella produzione e diffusione sulle varie piattaforme del servizio pubblico radio-televisivo e multimediale della Rai. Tra le iniziative previste rientrano:
- la progettazione editoriale;
- la valorizzazione della divulgazione scientifica, per contrastare le fake news;
- il ricorso agli strumenti formativi (compreso l’e-learning) per sensibilizzare dipendenti, collaboratori e fornitori Rai sui temi dello sviluppo sostenibile;
- la progettazione di iniziative didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado;
- l’utilizzo della presenza internazionale della Rai per aumentare il grado di consapevolezza delle sfide globali e interconnesse che ci attendono, sul piano ambientale, economico e sociale;
- la promozione di metodologie e strumenti per integrare la sostenibilità nelle pratiche produttive della Rai, ottimizzandone gli impatti ambientali e sociali.
“La firma del protocollo rappresenta un grande riconoscimento del lavoro che l’ASviS, grazie alle oltre 330 organizzazioni che ne fanno parte” sottolinea il Presidente dell’Alleanza Pierluigi Stefanini.
“La condivisione di intenti e di iniziative con ASviS – dice l’Amministratore Delegato Rai Roberto Sergio –rientra in pieno nella missione del Servizio Pubblico, sempre più impegnato nella promozione convinta e concreta di una cultura della sostenibilità”.