Il presidente Lucchi: “Il successo dell’iniziativa ci conferma che abbiamo intercettato un grande desiderio di comprensione delle dinamiche che stanno emergendo da parte dei cittadini”
Romagna, 22 aprile 2025 – Più di 160mila visualizzazioni in quattro giorni sui canali social di Legacoop Romagna e il conto è in continua crescita: gli interventi dell’esperto di geopolitica Dario Fabbri all’evento di Legacoop Romagna svolto lo scorso 18 aprile a Bagnacavallo (Ravenna) hanno confermato il grande interesse che attraversa il Paese per le istanze geopolitiche e per il futuro dell’Europa. Contrariamente alle analisi tradizionali – che si concentrano sulle decisioni dei governi – la visione del relatore ha posto l’accento sulla “geopolitica umana”, ovvero sulle pulsioni più radicali che attraversano gli strati della popolazione. Così in una nota Legacoop Romagna.
“Il successo dell’iniziativa – ha detto il presidente dell’associazione Paolo Lucchi — ci conferma che abbiamo intercettato un grande desiderio di comprensione da parte dei cittadini: le certezze del passato sono crollate e nuove dinamiche stanno emergendo, che dal globale arrivano al locale. Sono questi gli elementi con cui ci chiedono di confrontarci le cooperative romagnole, che vivono l’export come un elemento essenziale dei loro bilanci. Tra i tanti spunti che ci ha regalato Fabbri voglio citare quello sull’intelligenza artificiale: è molto meno artificiale di quello che sembra, ma va molto di moda. Converrà fare il punto tra una ventina d’anni per capire se è davvero la grande innovazione che ci è stata proposta. Sulle grandi piattaforme straniere e sulla necessità di attuare in modo serio e bipartisan una iniziativa sulla cosiddetta web tax faremo presto il punto, con una iniziativa con cui intendiamo coinvolgere tutte le forze politiche”.
Fabbri è intervenuto in apertura dell’evento – organizzato nell’ambito dell’ottantesimo anniversario di Legacoop Romagna e della Liberazione – e quindi nella tavola rotonda con il presidente di Legacoop nazionale, Simone Gamberini, l’europarlamentare Stefano Bonaccini e i giornalisti Valerio Baroncini, vicedirettore del Resto del Carlino, e Luca Pavarotti, presidente di CEGA, cooperativa che pubblica il Corriere Romagna.