Accordi di Programma Quadro: stato dell’arte

Come previsto dall’articolo 1, comma 15 della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, l’Accordo di Programma Quadro previsto dall’articolo 2, comma 203, lett. c) della legge n.662 del 23 dicembre 1996, rappresenta lo strumento attuativo di cooperazione interistituzionale attraverso cui Regioni, Enti Locali e Amministrazioni centrali (tra queste figurano sempre le  amministrazioni titolari dei “servizi pubblici essenziali” quali il Ministero delle  infrastrutture e dei trasporti, il  Ministero dell’istruzione e il Ministero della salute, ma se ne ricorrono i presupposti, possono essere coinvolte nella sottoscrizione anche altre Amministrazioni Centrali) assumono gli impegni vincolanti per la realizzazione degli obiettivi definiti dalla Strategia. Nell’esercizio delle funzioni di coordinamento, il Ministro  per il Sud e  la  Coesione territoriale si avvale dell’Agenzia per la coesione territoriale.

Le premesse e gli allegati all’Accordo di programma quadro ne costituiscono parte integrante e sostanziale. Gli Allegati sono rappresentati dalla Strategia d’Area (allegato 1), dal programma degli interventi (allegato 2), che contiene l’insieme degli interventi finanziati e che a sua volta si articola relazioni tecniche (allegato 2 a) e piano finanziario per annualità (allegato 2b) e dall’elenco degli interventi cantierabili (allegato 3).

In estrema sintesi, i contenuti dell’Accordo di Programma possono essere così rappresentati:

– attività e interventi da realizzare;

– tempi e modalità di attuazione;

– soggetti responsabili e relativi impegni;

– risorse e copertura finanziaria;

– meccanismi di riprogrammazione delle economie;

– modalità di trasferimento delle risorse;

-sistema di gestione e controllo e monitoraggio.

Per ciascun Accordo di  programma quadro è individuato un Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA) quale soggetto incaricato dall’Amministrazione regionale del coordinamento sull’attuazione.

Le funzioni di alta vigilanza sul complessivo processo di attuazione dell’Accordo e di tutti gli altri atti di competenza connessi, nonché l’attivazione delle occorrenti risorse umane e strumentali, sono invece assicurate dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, che le esercita nei limiti della competenza delle Amministrazioni e dei soggetti preposti alla realizzazione degli interventi.

FONTE AGENZIA PER LA COESIONE TERRRITORIALE


Stato dell’arte degli Accordi di Programma Quadro

Aggiornamento 9 aprile 2021 (.docx)


Per la consultazione dei singoli APQ sottoscritti, si rimanda alla sezione Strategie d’Area e Governance

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