Addio a Pasquale Cifani, vicepresidente di Legacoop Piemonte

Torino, 27 luglio 2021 – E’ mancato Pasquale Cifani, vicepresidente di Legacoop Piemonte dal 2003 e presidente di Legacoop Abitanti Piemonte dal 1997.

“Oggi è un brutto giorno per la cooperazione piemontese e per noi di Legaccop Piemonte che perdiamo un amico, un collega e una figura di riferimento per il mondo cooperativo di cui in tanti anni di operato ha portato avanti nel migliore dei modi i valori e le istanze” ha commentato il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio.

Cifani, presidente della cooperativa San Pancrazio e vicepresidente della cooperativa Di Vittorio, insieme al presidente della Di Vittorio Massimo Rizzo e al gruppo dirigente di Legacoop Abitazione, ha raccolto il testimone lasciato da Antonino Monaco nei primi anni 2000 portando la cooperazione di abitazione a una fase di consolidamento dopo lo sviluppo di fine anni Novanta che l’aveva resa protagonista di opere di riqualificazione come la Spina3, nell’ex area Michelin a Torino. In questi 20 anni Cifani ha reso il settore di Legacoop Abitazione un modello da seguire a livello nazionale perché in grado di coniugare le finalità sociali con la solidità e il consolidamento delle imprese.

Sempre attento ai cambiamenti nel concetto di abitare negli anni ha saputo orientare la cooperazione di abitazione verso progetti di filiera con le cooperative sociali (dalla Silver Life, all’Housing sociale, ai nuovi modelli abitativi che coniugassero diritto alla casa e inclusione sociale).

Torinese d’adozione, dove aveva istaurato solidi legami, non ha mai dimenticato la sua terra d’origine, l’Abruzzo, dove dopo il terribile terremoto che ha colpito la città de L’Aquila nel 2009 ha sostenuto la ricostruzione della scuola di Goriano Sicoli nella convinzione che primo passo perché si tornasse alla normalità fosse riportare bambini e ragazzi tra i banchi di scuola.

“L’impegno e il lavoro di Pasquale Cifani sono stati riconosciuti anche da importanti player nazionali che per la gestione dei fondi del Pnrr stanno guardando alla cooperazione piemontese di abitazione come un modello virtuoso e un interlocutore privilegiato per i progetti. Un riconoscimento della grande professionalità di Pasquale e sono sicuro che per lui sia stato motivo di soddisfazione” ha commentato il presidente Buzio che ha aggiunto: “Personalmente Pasquale Cifani è stato un amico e un collega di cui sentivo la stima e la fiducia, sempre disponibile al confronto e di stimolo per la crescita professionale e umana. In questo anno di presidenza in lui ho trovato un vicepresidente che mia ha sostenuto condividendo la visione del piano strategico, a cui ha contribuito alla redazione, e di un processo di ricambio generazionale che potesse garantire continuità nell’azione di rappresentanza economica e sociale di Legacoop Piemonte” ha concluso Buzio.

Il cordoglio di Legacoop

Con profonda tristezza esprimo, a nome di tutta Legacoop, il cordoglio e la partecipazione al dolore della famiglia e di Legacoop Piemonte per l’improvvisa scomparsa di Pasquale Cifani, storico dirigente della cooperazione di abitazione. Nel suo lavoro, Cifani si è sempre dedicato con passione all’affermazione dei valori della cooperazione. Il suo impegno per la qualità degli interventi delle cooperative di abitazione, la base per perseguire al meglio l’obiettivo di ampliare il diritto alla casa come strumento di inclusione sociale, ha prodotto risultati importanti, largamente apprezzati e che gli hanno guadagnato una forte stima. Ci mancherà e lo ricorderemo con affetto, conservando viva, in particolare, la memoria della determinazione con la quale portò avanti, fino alla sua realizzazione, il suo progetto di ricostruire la scuola di Goriano Sicoli distrutta dal terremoto che colpì l’Abruzzo nel 2009. Una testimonianza preziosa di solidarietà, un esempio per tutti noi.

Il Cordoglio del Sindaco di Torino

“E’ una notizia che abbiamo accolto con profonda tristezza. Per la nostra città, e non solo per essa, si tratta di una grandissima perdita. Chi ha avuto occasione di conoscerlo e di lavorare con lui – ricordano la sindaca di Torino Chiara Appendino e la vicesindaca Sonia Schellino, esprimendo cordoglio a nome personale e della Città di Torino. – sa infatti con quanto impegno, dedizione e quanta passione egli ha lavorato al servizio della comunità torinese, riuscendo a realizzare progetti importanti e a dare soluzioni abitative concrete per tanti cittadini”.

 

 

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