I settori Abitanti di Agci, Confcooperative e Legacoop della Campania hanno proposto alla Regione di adottare un provvedimento per favorire l’accesso alla casa, denominato “Piano casa Campania per la locazione” con l’obiettivo di rafforzare le politiche abitative regionali come risposta ai bisogni dei cittadini e delle famiglie con ridotto reddito.
I tre responsabili di settore delle centrali cooperative, Aldo Carbone, Antonio Gesummaria e Mario Mosella hanno dichiarato: “Le finalità della proposta sono quelle di dare risposte ai pregressi e nuovi fabbisogni abitativi emergenti nel contesto sociale. Nella proposta le cooperative ipotizzano la realizzazione di alloggi per la locazione agevolata nel (riuso di immobili pubblici/privati/nuova costruzione) anche come previsto nella definizione e nei contenuti della legge E.R.S. Edilizia residenziale sociale di cui all’art. 5 della L.R. 10/8/2022 e s.m.i. da destinare ai cittadini che non rientrano nei requisiti dell’alloggio pubblico e che sono alla ricerca di una casa”.
Le cooperative stanno operando in direzione di un nuovo modello dell’abitare, che includa non solo la casa con caratteristiche bioclimatiche, ma anche la presenza, negli interventi residenziali, dei servizi all’abitare necessari alla creazione di comunità coese e integrate, offrendo anche opportunità di crescita e sviluppo economico e occupazionale a sostegno dell’interesse collettivo.
L’Alleanza delle cooperative sul tema dell’abitare ritiene necessari nuovi modelli di coesione e vivibilità urbana, con l’obiettivo di aumentare il livello di accessibilità e sostenibilità per le persone, secondo i modelli europei di integrazione sociale.