Al via oggi il confronto con le Parti sociali sulla Riforma Fiscale. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il viceministro Maurizio Leo e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano hanno ricevuto oggi a Palazzo Chigi i rappresentanti dei sindacati. Prosegue domani l’illustrazione dei contenuti della Riforma con i rappresentanti delle Associazioni di categoria e degli Ordini professionali. Giovedì 16 dovrebbe tenersi il Consiglio dei ministri per l’approvazione del testo.
Tra le misure previste dalla bozza del disegno di legge del governo: revisione di Irpef, Ires, Iva e graduale superamento dell’Irap; revisione della fiscalità della crisi d’impresa; superamento della disciplina delle società di comodo; ravvicinamento dei valori fiscali a quelli civilistici; revisione della fiscalità di vantaggio; sostituzione dell’imposta di bollo, delle imposte ipotecaria e catastale, dei tributi speciali catastali e delle tasse ipotecarie con un tributo unico, eventualmente in misura fissa; accelerazione del processo di autonomia finanziaria delle Regioni a statuto ordinario; riforma dei procedimenti e delle sanzioni.
Le tempistiche, annunciate dai rappresentanti del governo, prevedono l’adozione dei decreti delegati – che conterranno la disciplina attuativa dei principi espressi nella delega – entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della Legge delega. I rappresentanti dell’Esecutivo hanno assicurato alle sigle sindacali presenti “massima apertura al dialogo e al confronto durante tutto l’iter parlamentare” di approvazione della delega e dei successivi provvedimenti attuativi.