Al via la seconda edizione della Scuola permanente di formazione quadri di Legacoop Marche. Un progetto con il quale l’associazione di cooperative conferma la formazione quale elemento determinante per sviluppare competenze e capacità per realizzare le migliori condizioni per far crescere la cooperazione in un mercato sempre più complesso.
Diversi gli obiettivi del percorso di formazione, organizzato con il contributo della Camera di Commercio delle Marche, che prevede un calendario di sei giornate, ognuna dedicata ad un tema specifico.
L’iniziativa nasce per garantire la manutenzione delle competenze dei quadri all’interno delle cooperative di Legacoop Marche, ingaggiare nuove risorse e valorizzare le competenze più giovani presenti all’interno delle cooperative, continuare nella missione di iniettare competenze strategiche all’interno del sistema cooperativo.
“Quello che desideriamo stimolare con questa formazione è amplificare la visione eco-sistemica da parte di tutti gli attori della cooperazione – afferma il presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo -. Far divenire il motto “si cresce tutti insieme” elemento caratterizzante le scelte dell’organizzazione e di ciascuno”.
La formazione, cui parteciperanno 28 quadri cooperatori, sarà “itinerante” ossia si terrà ogni volta nella sede di una cooperativa che aderisce a Legacoop Marche, così da poterne presentare e valorizzare le attività e il settore di appartenenza.
Il percorso comincerà il 21 settembre con il tema “Comunicare e promuovere” che si svolgerà nella cooperativa sociale Ama Aquilone a Castel di Lama. Fra gli interventi della giornata quello di Gianfranco Alleruzzo, presidente Legacoop Marche, Stefano Ranieri, coordinatore Scuola di formazione Legacoop Marche, Massimo Tognoni, Ufficio stampa Legacoop Nazionale.
Le altre giornate riguarderanno “Elaborare un piano industriale in un mercato competitivo” il 26 ottobre, “La gestione del capitale umano” il 7 dicembre, “Investimenti e finanziamenti” il 25 gennaio 2024, “L’ambiente digitale” il 29 febbraio e “Polemos” il 4 aprile. Il progetto prevede l’utilizzo di una piattaforma web, che sarà parte integrante del lavoro di formazione e che offrirà materiali di documentazione e di approfondimento.