Alluvione in Emilia-Romagna: i lavoratori delle cooperative potranno devolvere un’ora di lavoro per le popolazioni delle zone colpite, le imprese aggiungeranno un contributo

Per esprimere concretamente la loro solidarietà alle popolazioni, ai lavoratori e al sistema produttivo dei territori dell’Emilia-Romagna duramente colpiti dalla recente alluvione, i lavoratori delle cooperative aderenti ad AGCI, CONFCOOPERATIVE e LEGACOOP potranno devolvere il corrispettivo in denaro di un’ora di lavoro, cui si aggiungerà un contributo di valore equivalente da parte dell’impresa. Lo prevede un accordo siglato dalle centrali cooperative che fanno parte dell’Alleanza delle Cooperative ItalianeLEGACOOP, AGCI, CONFCOOPERATIVE – e dai sindacati confederali CGIL, CISL, UIL.

Il contributo, pari ad un’ora di lavoro, potrà essere sottoscritto, in forma volontaria, dai lavoratori impiegati nelle imprese cooperative che decidano di aderire all’accordo, l’impresa cooperativa aggiungerà un contributo di valore equivalente raddoppiando così l’importo complessivo. Le somme raccolte, che le parti firmatarie dell’intesa invitano a indirizzare al sostegno delle opere di messa in sicurezza e ricostruzione delle zone colpite, saranno fatte confluire in un conto corrente dedicato.

La raccolta dei fondi si concluderà entro il mese di dicembre 2023. Entro luglio, le parti svolgeranno una prima valutazione sulle modalità di intervento e utilizzeranno le disponibilità raccolte per interventi di sostegno alle popolazioni e al sistema produttivo colpiti, nei modi e con le forme che ne garantiscano la certezza della destinazione e la più rapida utilizzazione, considerata la gravità della situazione e la necessità di avviare la ricostruzione e il ripristino di abitazioni e imprese fortemente danneggiate.

Legacoop Romagna ha accolto con grande apprezzamento l’accordo siglato dalle centrali cooperative e dai sindacati per esprimere solidarietà alle popolazioni e ai lavoratori colpiti dall’alluvione. “Siamo consapevoli dell’impegno e della generosità dei soci e dei lavoratori delle cooperative e siamo certi che insieme alle imprese che decideranno di partecipare, riusciremo a raccogliere fondi significativi“, dice il presidente di Legacoop Romagna Paolo Lucchi. “È importante sottolineare che i contributi raccolti saranno destinati alle opere di messa in sicurezza e ricostruzione delle zone colpite e che, al fine di garantire la trasparenza e la corretta gestione dei fondi, è prevista l’apertura di un conto corrente dedicato, sul quale convergeranno tutte le donazioni. Da parte nostra stiamo monitorando con attenzione l’emergenza sin dall’inizio, affinché le tante iniziative di solidarietà che coinvolgono le cooperative e le vedo o protagoniste servano per sostenere al meglio le popolazioni e le imprese coinvolte nella ricostruzione”.

NOTA OPERATIVA PER LE COOPERATIVE

In base all’accordo sottoscritto tra centrali cooperative e organizzazione sindacali, la cooperativa può valutare se aderire all’accordo attraverso lo specifico modulo (Allegato 1) che, in quel caso, dovrà essere inviato all’indirizzo email: ufficiolavoro@legacoop.coop.

La cooperativa che volontariamente decide di aderire all’accordo, potrà poi dare pubblicità al programma di solidarietà fornendo adeguata informazione ai dipendenti. A questo proposito, si suggerisce di affiggere e distribuire il materiale informativo.

Ai dipendenti che vorranno aderire, dovrà essere fornita copia del fac-simile di delega (Allegato 2) che, debitamente compilato, datato e firmato, dovrà essere restituito all’ufficio del personale o altro ufficio indicato dalla cooperativa. Il fac-simile potrà essere personalizzato con l’indicazione del nome della cooperativa. Qualora maturasse la decisione di devolvere più di un’ora di retribuzione, il testo dovrà essere variato allo scopo.

La trattenuta dovrà essere preferibilmente operata sulla busta paga di competenza del mese di giugno, ma se per ragioni particolari questo non fosse possibile o opportuno, potrà essere indicato un altro mese di riferimento. In questo caso sarà possibile variare il testo.

È competenza della Cooperativa organizzare la trattenuta in busta paga e, una volta accantonate le trattenute, di aggiungere un contributo ulteriore di importo uguale a quello già raccolto tra i dipendenti. I termini dell’accordo con le organizzazioni sindacali richiedono trasparenza nella gestione delle somme raccolte: in questo senso si consiglia di documentare il dettaglio della contribuzione ottenuta, che sarà nelle disponibilità della Rappresentanza sindacale in cooperativa.

Il contributo globale dovrà poi essere versato sul c/c attivato presso Unicredit da AGCI, CONFCOOPERATIVE, LEGACOOP, CGIL, CISL, UILIBAN IT 22 A 02008 05038 000106797657 indicando come causale “Accordo di solidarietà Emilia Romagna” e indicando come intestatario almeno uno dei responsabili delle associazioni firmatarie (per Legaccop – il Presidente Simone Gamberini).

Al termine della campagna di raccolta fondi, la cooperativa è pregata di comunicare a Legacoop Nazionale il risultato raggiunto (ufficiolavoro@legacoop.coop).

ATTENZIONE: è prevista la deducibilità delle somme erogate in favore di popolazioni colpite da eventi calamitosi, secondo quanto previsto dalla normativa contenuta nell’art. 27 della legge 133 del 13 maggio 1999. L’art 37 prevede, infatti, che le erogazioni liberali effettuate in favore delle popolazioni colpite da eventi di calamità pubblica (quale è l’alluvione che ha colpito la Regione Emilia Romagna), per il tramite di Associazioni (quali Legacoop, Confcooperative, AGCI, CGIL, CISL e UIL), sono deducibili integralmente dal reddito d’impresa.

Per informazioni e chiarimenti contattare Legacoop Nazionale (ufficiolavoro@legacoop.coop).

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