Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale in edicola sabato 18 gennaio l’ordinanza del commissario straordinario alla ricostruzione dei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche con i criteri per l’erogazione dei contributi a favore di: imprese sociali, comprese le cooperative; enti del Terzo settore; associazionismo; volontariato; enti della cultura e delle associazioni e società sportive dilettantistiche, per i quali sia dimostrato il nesso di casualità tra i danni subiti e gli eventi calamitosi.
Viene stabilito, tra le altre cose, che il Commissario straordinario, successivamente all’istruttoria per il riconoscimento del danno e dei relativi contributi da parte dei Comuni, provvede, con un primo decreto, al riconoscimento del danno e alla concessione dei contributi fino al 100% delle spese ammissibili.
Per gli importi fino a quarantamila euro il contributo sarà erogato in due quote del 50% ognuna, a meno che non siano stati già realizzati tutti gli interventi per cui si chiede il contributo, in questo caso sarà erogato in un’unica soluzione. Mentre per gli importi superiori a quarantamila euro sarà erogata una prima quota di almeno quarantamila euro, dopodiché, in relazione alle risorse finanziarie che successivamente saranno assegnate e rese disponibili, saranno concessi ulteriori contributi, fino alla copertura dell’importo complessivo del danno riconosciuto, secondo le stesse modalità descritte sopra.
Non sono ammissibili al beneficio: i danni relativi a pertinenze non direttamente funzionali all’attività dell’ente, aree esterne agli immobili dichiarati inagibili, fabbricati realizzati senza titolo edilizio regolare, fabbricati non iscritti al catasto o non utilizzabili alla data dell’evento, parti comuni di edifici residenziali con unità destinate ad attività diverse, beni mobili registrati non strumentali, fabbricati rurali accatastati per uso abitativo, e fabbricati dichiarati inabitabili.
Visto che l’erogazione dei contributi è subordinata alla presentazione delle istanze da parte di chi ne ha diritto, al momento non sono quantificabili le risorse finanziarie necessarie. Quindi, il Commissario straordinario provvederà a erogare i contributi nei limiti delle risorse assegnate e provvederà a far presente agli organi preposti il nuovo fabbisogno finanziario, per emanare successivi provvedimenti.
Infine, viene stabilito che l’ordinanza sarà efficace dalla data di pubblicazione sul sito del Commissario straordinario. Le Regioni interessate dovranno pubblicare l’avviso nel rispettivo Bollettino ufficiale.