Ha partecipato anche Loris Cervato, responsabile del Settore Sociale di Legacoop Veneto, alla riunione della Consulta regionale per l’invecchiamento attivo, che si è tenuta la settimana scorsa presso Palazzo Linetti a Venezia. Al centro dell’incontro il bilancio delle progettualità attivate nel 2021 e la presentazione di quelle previste per l’annualità 2023.
“È stato un incontro importante perché il tema dell’invecchiamento attivo rappresenta un obiettivo centrale dell’azione di ogni politica sociale – ha commentato Cervato, componente della Consulta in qualità di rappresentante della cooperazione sociale –. Infatti, la capacità di prevenire le problematiche legate all’invecchiamento, che sfociano in malattie di difficile e complessa gestione, rappresenta una possibilità concreta di creare una rete di relazioni sociali nei territori in grado di rispondere a un urgente bisogno delle persone e delle famiglie. In questo senso la cooperazione sociale riveste un ruolo da protagonista non solo in fase di progettazione – ha concluso –, ma anche di realizzazione delle diverse attività che è capace di mettere in campo, attraverso le competenze, la professionalità e la creatività nell’erogare servizi sempre più vicini alle persone”.
Ad aprire i lavori l’assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali della Regione del Veneto Manuela Lanzarin, che ha sottolineato l’importanza del lavoro della Consulta per l’individuazione delle azioni progettuali prioritarie, e annunciato la disponibilità di finanziamenti europei per i prossimi bandi.
Nel corso della riunione i dirigenti della Regione hanno poi illustrato le varie progettualità attivate sui territori dai diversi soggetti, in particolare le Ulss, il terzo settore, le Ipab e i Comuni.