La Stalla sociale Piazzola (PD) ha raggiunto e celebrato il traguardo di 50 anni di attività, con un’iniziativa presso la sua sede, a cui hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, soci, dipendenti, collaboratori, amici, cooperatori, e persone che a vario titolo hanno accompagnato e contribuito alla crescita di questa importante impresa cooperativa agricola, anello della filiera del Parmigiano Reggiano.
Un modello esemplare e all’avanguardia che coniuga territorialità, innovazione, sostenibilità ambientale, benessere animale. I numeri sono significativi: circa 400 bovine in lattazione (su un totale di 900), che producono 47mila quintali di latte all’anno. La tendenza, già avviata, è quella di incrementare la produzione di latte nell’anno in corso, a testimonianza della prospettiva di sviluppo, supportata dai 13 soci che conferiscono il foraggio tutto tracciato (non ci sono fornitori esterni), e dall’impegno quotidiano dei lavoratori, a cui si aggiunge l’indotto a monte e a valle.
“Abbiamo sempre lavorato tenendo ferme due direttrici su cui non vogliamo derogare” dichiara il presidente Luigi Peri, che vanta decenni di esperienza nell’imprenditoria agricola “innanzitutto il benessere animale, garantito da un sistema computerizzato per ventilare e bagnare le bovine durante i mesi caldi e un’alimentazione sana e controllata, così da ottenere ottime produzioni senza stressare gli animali e al contempo salvaguardare l’ambiente”.
Su questo ultimo fronte, la Stalla ha fatto investimenti significativi in più direzioni: da una parte l’impianto fotovoltaico attivo da diversi anni che attualmente produce 650 kw a cui si aggiungono i 200 kw del recente impianto di biogas, inaugurato proprio in occasione dell’evento. Questo impianto coniuga risparmio energetico e rispetto dell’ambiente, in quanto valorizza e sfrutta le deiezioni animali per produrre energia, riducendo significativamente le emissioni di gas serra e l’impatto sull’ambiente.