Al Tecnopolo di Modena, hub di innovazione e ricerca, è andato in scena l’evento conclusivo dell’undicesima edizione di Bellacoopia University, il corso interdipartimentale nato dalla collaborazione tra Legacoop Emilia Ovest e Università di Modena e Reggio Emilia, che ogni anno guida numerosi studenti attraverso un articolato percorso di apprendimento dell’impresa cooperativa fino a culminare nello sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi.
Cinquanta studenti dei Dipartimenti di Comunicazione ed Economia, Educazione e Scienze Umane, Scienze e Metodi dell’Ingegneria, Scienze della Vita ed Economia Marco Biagi hanno partecipato all’edizione 2023-24.
I sei project work, messi a punto dai gruppi ispirati dalle challenge delle cooperative tutor, hanno proposto soluzioni accomunate da un elevato tasso di innovazione tecnologica e digitale a servizio di diversi settori per potenziare ed efficientare i processi.
Dopo i saluti di Giovanni Verzellesi, Pro Rettore dell’Unimore e di Edwin Ferrari, presidente di Legacoop Emilia Ovest, l’iniziativa è stata introdotta dalla responsabile del progetto Bellacoopia Daniela Cervi insieme a Nicola Siliprandi di Legacoop, e accompagnata dall’analisi dei progetti a cura di Gianluigi Contin, esperto consulente aziendale e Mario Mazzoleni, economista e docente universitario.
Di seguito il core dei progetti che si sono susseguiti sul palco: piastrelle innovative che rivoluzionano il concetto tradizionale di pavimentazione offrendo un rivestimento dinamico e protagonista dell’ambiente; un raccoglitore “smart” con relativa app scaricabile per agevolare il processo di raccolta rifiuti di plastica alimentando un circolo virtuoso che vede più attori coinvolti; un vassoio dotato di interfaccia grafica digitale per avvicinare e soddisfare lavoratori e studenti a una nuova tipologia di mensa SMART; personalizzazione di un servizio per la GDO che sfrutti l’intelligenza artificiale generativa per ottimizzare la disposizione dei prodotti sugli scaffali; progettazione di software che consente alle aziende di servizi di monitorare il lavoro quotidiano e l’efficienza delle prestazioni di pulizia degli operatori e delle operatrici; un totem multimediale per migliorare la comunicazione delle imprese. I progetti sono stati ispirati dalle cooperative tutor Arbizzi, CIRFOOD, Conad Centro Nord, Coopservice, Greslab e Consorzio Quarantacinque.