“Con lo stop del governo alla cessione dei crediti edilizi da parte degli enti pubblici le imprese rimarranno senza liquidità e si rischia un blocco improvviso dei cantieri con serie conseguenze per la tenuta di imprese e posti di lavoro”.
È il commento del presidente di Legacoop Produzione e Servizi Gianmaria Balducci al decreto legge adottato ieri dal Consiglio dei Ministri, già pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e dunque in vigore da oggi, che vieta alle pubbliche amministrazioni, come Comuni e Regioni, di acquistare i crediti fiscali legati al Superbonus e tutte le altre detrazioni fiscali per l’edilizia.
Si ripropone così un blocco improvviso dei bonus edilizi, come già successo nel novembre scorso, affossando una delle più importanti filiere produttive del Paese, che si sta risollevando dopo anni di difficoltà enormi e di perdita di imprese e posti di lavoro.
Il mondo delle imprese, in particolare quello delle costruzioni, opera programmando i lavori, acquistando materiali, noleggiando attrezzature che richiedono tempi di attesa a volte anche importanti.
“Si deve lavorare”, sottolinea Balducci, “per sbloccare i crediti incagliati e programmare soluzioni a medio e lungo termine, che offrano prospettive certe ad imprese e famiglie, continuando ad operare per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e migliorare complessivamente il patrimonio edilizio italiano”.
Legacoop Produzione e Servizi si attende, come annunciato dal governo, di essere convocata lunedì prossimo insieme alle altre Associazioni di settore, auspicando una rapida soluzione che scongiuri ricadute a livello sociale ed economico.