Tutte le decisioni devono essere prese il più vicino possibile ai cittadini, conformemente al principio di sussidiarietà. A tal fine è indispensabile mettere in valore e rafforzare il ruolo degli enti locali e regionali nell’UE.
La conferenza sul futuro dell’Europa costituisce un’opportunità per migliorare il funzionamento dell’UE, condividendo e ampliando le pratiche più efficaci di partecipazione della società civile, sviluppate dai nostri membri nelle rispettive circoscrizioni elettorali, e realizzando una riforma del processo decisionale dell’UE. Continueremo inoltre a garantire che la nuova legislazione dell’UE riduca gli oneri amministrativi e i costi di attuazione per le nostre regioni.
Tutte le decisioni europee dovrebbero essere prese tenendo conto del nostro impegno ad affrontare le profonde trasformazioni socioculturali cui sono confrontati i nostri piccoli centri, le nostre città e le nostre regioni. Tra queste trasformazioni figurano le pandemie mondiali, la transizione verde e digitale, le sfide demografiche e i flussi migratori. Il fatto di uscire da tali transizioni insieme e più forti dimostrerà la nostra capacità di restare protagonisti del nostro futuro e di rafforzare la resilienza nelle comunità locali.
Promuoveremo la coesione quale valore fondamentale di tutte le politiche e di tutti i programmi dell’UE.
Per favorire la coesione in Europa è indispensabile un bilancio ambizioso a lungo termine dell’UE, che preveda sufficienti finanziamenti strutturali e di coesione e investimenti agricoli per tutte le regioni e le città.
Ma la coesione non è solo una questione di denaro: è un valore che guida la crescita economica sostenibile, crea opportunità di lavoro a lungo termine per tutti e attua politiche basate sul territorio che rispondono alle esigenze dei cittadini.
Priorità 1
Avvicinare l’Europa ai cittadini: la democrazia e il futuro dell’UE
Ripensare il funzionamento attuale della democrazia e riflettere sul modo in cui deve essere modernizzata in futuro per consentire all’Unione europea di rispondere in maniera più efficiente alle necessità dei cittadini
La nostra principale priorità è quella di avvicinare l’Europa ai suoi cittadini e di rafforzare la democrazia europea a tutti i livelli di governo. L’obiettivo è migliorare il funzionamento dell’UE, garantendo che le sue politiche e i suoi programmi soddisfino le reali esigenze dei cittadini.
Priorità 2
Gestire trasformazioni socioculturali fondamentali: sviluppare collettività regionali e locali resilienti
Rispondere alle importanti trasformazioni che le nostre regioni e città, piccole e grandi, devono affrontare oggi adottando un approccio europeo coerente, integrato e locale
Le pandemie mondiali, il clima, la transizione digitale e demografica nonché i flussi migratori stanno avendo un impatto profondo su ogni regione, città e piccolo centro d’Europa. Grazie agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, individueremo le soluzioni per garantire che l’UE aiuti in misura sufficiente gli enti locali e regionali a rispondere alle emergenze future e a far fronte alle trasformazioni socioculturali in atto all’interno delle loro comunità.
Priorità 3
La coesione, il nostro valore fondamentale: politiche dell’UE basate sul territorio
Mettere l’UE al servizio dei suoi cittadini e del luogo in cui vivono
La coesione non è una questione di denaro, bensì il nostro valore europeo fondamentale
La nostra terza priorità sarà quella di garantire la promozione e il rispetto della coesione economica, sociale e territoriale in tutte le politiche dell’Unione che hanno un impatto sulle persone e sui luoghi in cui esse vivono (politiche basate sul territorio). Essa metterà in evidenza il valore aggiunto della coesione non solo come politica, ma anche come valore fondamentale che deve ispirare tutte le politiche dell’UE.
FONTE: https://cor.europa.eu/