Camst, aperto il nuovo ristorante aziendale Toyota

Aperto nella sede italiana di Toyota Material Handling Manufacturing Italy il nuovo ristorante aziendale a firma Camst group. Un grande lavoro di squadra, a fianco dell’azienda Toyota, in cui la cooperativa ha messo in campo tutte le sue competenze. Con i servizi di facility services Camst ha contribuito alla progettazione e alla costruzione dell’edificio e con i servizi di ristorazione si occupa della pausa pranzo di oltre 500 dipendenti, ogni giorno. 

La struttura è stata realizzata in collaborazione con l’architetto Domenico Dieni, che si è occupato della progettazione dell’edificio a basso fabbisogno energetico, ZEB – Zero Energy Building (strutture a consumo energetico zero).  Durante la fase di costruzione, sono stati utilizzati materiali a basso impatto ambientale e provenienti da fonti sostenibili. L’attenzione è stata rivolta alla selezione di materiali riciclabili e a lunga durata.    

All’interno, le attrezzature da cucina sono state fornite da Angelo Po, grande realtà italiana che realizza strumentazione all’avanguardia e a basso impatto ambientale. 

Il nuovo ristorante aziendale presenta, in un’ottica di benessere aziendale, soluzioni innovative, soprattutto in termini di layout, per offrire una nuova esperienza di consumo alle persone che avranno a disposizione nuovi spazi per il pranzo. Il ristorante, sviluppato su due piani, con oltre 350 posti a sedere, è un free flow caratterizzato da isole, che consentono ad ogni dipendente un’ampia scelta tra primi, secondi, contorni, frutta e dessert. 

La pausa pranzo è sempre più orientata al benessere psico-fisico delle persone in un’ottica di welfare e di valorizzazione della convivialità; le aziende come Toyota investono sempre di più in questo servizio, come momento importante della giornata di un lavoratore. 

La proficua e duratura collaborazione di Camst con Toyota ha raggiunto, con l’apertura del nuovo ristorante aziendale, un nuovo traguardo in cui gli ingredienti fondamentali sono state la collaborazione e le competenze messe in campo.

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