Mercoledì 8 novembre 2023 si è tenuta a Bologna la riunione del comparto Trasporti e Logistica di Legacoop Produzione e Servizi, terza tappa del percorso verso l’Assemblea nazionale dell’Associazione che si terrà a Bologna, presso Spazio DumBO, il prossimo 12 dicembre.
L’incontro si è focalizzato sulle tematiche prioritarie per il comparto: la fase di rinnovo del CCNL del settore che si sta aprendo partendo dalla piattaforma recentemente presentata dalle organizzazioni sindacali; le tabelle del costo del lavoro della logistica e l’attivazione del tavolo tecnico presso il Ministero de Lavoro per la loro definizione; i rincari di energia e materie prime così come i costi legati alla transizione ecologica che con difficoltà vengono riconosciuti dai committenti privati; la carenza di autisti e di operatori della logistica a fronte di una domanda tendenzialmente crescente; le tensioni sindacali diffuse – in generale nel Paese – ma nel settore specifico dovuto anche alla forte presenza di sindacati autonomi; la concorrenza sleale da parte di false cooperative e imprese irregolari e i pregiudizi reputazionali sulla forma cooperativa nel settore che stanno determinando preoccupanti tendenze alle internalizzazioni causate da azioni sindacali, provvedimenti giudiziari e sentenze dei tribunali.
“L’attività di trasporto e logistica – ha affermato il Direttore di LPS Andrea Laguardia in apertura dei lavori – è un settore fondamentale in quanto struttura portante per la vita economica, sia per il mondo cooperativo che per l’intero sistema Paese, ed è per questo prioritario lavorare affinché il suo sviluppo vada di pari passo con le esigenze del mercato, sempre più orientato alle grandi aziende. Il sistema cooperativo, attualmente composto per lo più da imprese sottodimensionate rispetto alle potenzialità del mercato, deve individuare, con il supporto degli strumenti di sistema, le opportune forme di aggregazione che gli consentano di esprimere il proprio potenziale; proprio a tal fine stiamo istituendo un tavolo di lavoro tra LPS, Coopfond e i Consorzi nazionali”.
Nel corso dei lavori il Prof. Ennio Cascetta – Ordinario di Pianificazione dei Sistemi di Trasporto all’Università di Napoli insieme a due esperti del team di ricerca, Dario Aponte – Consulente in mobilità, trasporti e logistica e Carlo Beatrice – Dirigente di Ricerca presso CNR-STEMS, ha presentato il progetto “Green Trucks”, un’analisi dello shift tecnologico dei mezzi di trasporto in ambito cooperativo che è stata avviata in prima battuta sulle cooperative di Legacoop Emilia-Romagna e che ora – come annunciato dal Responsabile Daniele Conti – verrà estesa a livello nazionale coinvolgendo le imprese del settore di LPS. La rilevazione consiste nel censimento del parco mezzi e delle modalità di servizio al fine di supportare le imprese in un processo di adeguamento del parco veicolare, in un’ottica di transizione ecologica anche alla luce degli obiettivi europei, proponendo incentivi e contributi. Attraverso una mappatura accurata delle emissioni climalteranti delle flotte, individuando i fattori principali differenziati per filiere, sarà possibile individuazione rimedi e soluzioni per un’ottimizzazione della gestione della flotta e la definizione di roadmap per lo sfruttamento di tecnologie alternative ai fini della decarbonizzazione dei trasporti.
Il Responsabile del settore Trasporti e Logistica di LPS Daniele Conti: “Nonostante le imprese di trasporti e logistica si trovino ad operare all’interno di dinamiche e problematiche di mercato specifiche e particolarmente complesse, rese ancora più difficili dall’attuale situazione socio-economica, le azioni messe in campo dall’associazione hanno prodotto utili e positivi risultati mirati al supporto delle imprese e alla crescita del peso della cooperazione in questo mercato. Agire in un’ottica di semplificazione della rappresentanza, attraverso il coordinamento con le altre associazioni del settore, ci ha consentito di interloquire con i vari governi che si sono succeduti e ottenere dei risultati per far fronte all’incremento dei costi, dai contributi contro il caro gasolio all’abolizione definitiva e strutturale del contributo all’Autorità Nazionale dei Trasporti da parte delle imprese di autotrasporto. Sul fronte contrattuale, la nostra scelta, in occasione dell’ultimo rinnovo, di partecipare per la prima volta al tavolo di rinnovo insieme alle altre associazioni del settore, ha contribuito a rafforzare il peso e l’autorevolezza della cooperazione all’interno della trattativa e ci permette oggi di partecipare in modo propositivo al prossimo rinnovo. In ultimo, la recente attivazione del tavolo tecnico presso il Ministero de Lavoro per la definizione delle tabelle del costo del lavoro della logistica: un risultato fondamentale e che potremmo definire storico e per nulla scontato, fortemente voluto da LPS, con il supporto delle altre due centrali cooperative, e che doterà per la prima volta il settore della logistica delle proprie tabelle di riferimento”.