La Conferenza episcopale italiana, nel Messaggio per la Giornata del Ringraziamento, ha evidenziato lo stile cooperativo per lo sviluppo dell’agricoltura. “Le imprese cooperative del settore agroalimentare – viene spiegato nel testo della CEI -, mettendo insieme le loro risorse, possono essere attive nei campi dell’innovazione e dello sviluppo per promuovere nuovi processi produttivi, collaborando con centri di ricerca pubblici e privati e avendo cura di certificare sempre di più i loro prodotti e immetterli sul mercato”. “La vicinanza tra produttori e consumatori – prosegue il messaggio -, che può trarre forza dallo stile cooperativo, è un guadagno sociale e alimentare, oltre che economico, perché aumenta sia la fiducia nelle relazioni sia la qualità del cibo”. E in conclusione: “Il principio della fraternità in agricoltura è ancora più necessario nel contesto storico attuale, nel quale la cura condivisa del territorio, soprattutto di quello rurale come avveniva nel passato, può prevenire disastri idrogeologici e può facilitare un uso condiviso di beni come le risorse idriche, soprattutto nei periodi sempre più frequenti di siccità. Di fronte ai cambiamenti climatici, azioni condivise, sostenute anche dallo stile cooperativo, permettono di mettere in atto un’opera formativa che affronti insieme, superando ogni tentazione egoistica, i disagi sempre più frequenti causati dalle calamità naturali”.
Qui il messaggio completo.