Centri commerciali: Alleanza delle Cooperative, consentire aperture festive nel rispetto delle regole di sicurezza previste per tutta la rete

Roma, 3 dicembre 2020 – La conferma, nella bozza del nuovo Dpcm, della chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi è una scelta sbagliata, soprattutto nel periodo degli acquisti natalizi che potrebbero rappresentare una boccata d’ossigeno per un settore gravemente colpito dalla crisi.

A sostenerlo è l’Alleanza delle Cooperative, sottolineando che in questo modo, oltre ad impedire un utilizzo pieno, da parte dei consumatori, di tutta la rete commerciale, si determina una disparità di trattamento tra gli esercizi commerciali situati all’interno di strutture dedicate, che vengono penalizzati, e quelli collocati in altri contesti urbani. Tra l’altro con la conseguenza, realisticamente prevedibile, che verso questi ultimi si determini un maggiore affollamento, vanificando così l’obiettivo che la disposizione del Dpcm si prefigge di ottenere.

L’Alleanza delle Cooperative chiede quindi al Governo di modificare il provvedimento, consentendo l’apertura anche ai negozi non alimentari presenti nei centri commerciali, nel rispetto scrupoloso delle stesse regole di sicurezza previste per il resto della rete commerciale, a partire dal contingentamento controllato degli ingressi nelle strutture.

 

 

 

 

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Roma, 25 febbraio 2022 – «La protesta degli autotrasportatori sta conoscendo degenerazioni che vanno oltre il legittimo diritto di manifestazione. Molte imprese, non solo cooperative, subiscono pressioni tali da non permettere l’utilizzo di automezzi propri. Tutto questo determina un blocco di alcune linee produttive con inevitabili ripercussioni sull’impiego della manodopera. C’è già sentore d’infiltrazione tra i manifestanti di frange violente e criminali. Occorre attivare misure di prevenzione sull’ordine pubblico. Chiediamo ai Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili di adottare in tempi rapidi le misure più opportune ed efficaci per porre fine a questa drammatica situazione che costituisce un ulteriore ostacolo alla difficoltosa ripresa economica del Paese e delle nostre imprese, già duramente colpite dai rincari delle materie prime e dei costi energetici». Così il presidente di Alleanza Cooperative Maurizio Gardini, anche a nome dei copresidenti Mauro Lusetti e Giovanni Schiavone, in una lettera indirizzata a Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno e a Enrico Giovannini ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili sulle degenerazioni nel blocco dell’autotrasporto.