CIDAS sostiene Save the Children a supporto dei bambini e delle famiglie nella Striscia di Gaza

CIDAS, la Cooperativa sociale con sede a Ferrara e presente in 7 regioni italiane, ha effettuato una donazione a Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro, per sostenere, attraverso la distribuzione di pacchi alimentari, le famiglie sfollate nella Striscia di Gaza.

Il conflitto iniziato l’ottobre scorso sta causando un’emergenza umanitaria di enormi proporzioni: 1,9 milioni di persone, circa il 90% della popolazione, sono sfollate a Gaza, costrette a fuggire dalle loro case a causa delle violenze. 

CIDAS, che da 45 anni si prende cura e fornisce sostegno alle persone più fragili, lavorando per contrastare tutte le discriminazioni, non poteva voltarsi dall’altra parte. Insieme a Save the Children, con cui CIDAS collabora, si è voluto dare un supporto tangibile a quelle migliaia di bambini e bambine che ogni giorno rischiano la propria vita.

“Grazie al nostro contributo, è stato possibile aiutare le famiglie che affrontano le drammatiche condizioni causate dal conflitto in corso. – dichiara il presidente di CIDAS, Daniele Bertarelli – È anche attraverso gesti di solidarietà come questo, oltre al nostro operato quotidiano, che onoriamo il nostro impegno di stare sempre dalla parte dei più vulnerabili, per supportarli e tutelarne diritti e dignità”. 

A margine di questa iniziativa, le lavoratrici e i lavoratori di CIDAS hanno avuto l’opportunità unica di ascoltare la voce diretta di un’importante realtà come Save the Children che opera in prima linea in questi territori e capire meglio la situazione che stanno affrontando i bambini e le bambine nei Territori Palestinesi Occupati.

Il webinar “Voci dalla Striscia di Gaza”, attraverso le parole di Silvia Gison, International Humanitarian Advocacy and Policy Officer di Save the Children, ha permesso di esplorare e comprendere a fondo la complessa situazione nella Striscia di Gaza. La toccante testimonianza portata da Gison è stata un’occasione preziosa per arricchire la propria conoscenza e rafforzare la volontà della Cooperativa di impegnarsi ogni giorno per un mondo più equo.

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