L’impresa cooperativa italiana CIRFOOD, leader nella ristorazione collettiva, commerciale e nei servizi di welfare, ha proclamato Hector e Iooota le startup vincitrici della prima edizione del “CIRFOOD DISTRICT LOVES IDEAS”. L’edizione della call per startup e scaleup è stata avviata lo scorso settembre per contribuire all’evoluzione tecnologica nel settore del food service. La Fondazione PICO, Digital Innovation Hub di Legacoop Nazionale e tra i partner dell’iniziativa “CIRFOOD DISTRICT LOVES IDEAS”, ha partecipato ai lavori di presentazione delle startup finaliste contribuendo alla selezione delle realtà vincitrici.
Cirfood è entrata in contatto con le più promettenti startup italiane in ambito di food, sostenibilità e innovazione e ha selezionato e invitato 10 realtà, tra le 119 candidature ricevute, a presentare il proprio progetto davanti al management dell’impresa e ai partner della call: Agrifood-Tech-Italia, ART-ER, Confcooperative Terre d’Emilia, Fondazione PICO – Digital Innovation Hub di Legacoop Nazionale, Food Hub, Legacoop Emilia Ovest, Retail Hub, Startup Geeks, Too Good To Go e Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Sostenibilità, attinenza al business CIRFOOD, applicabilità e scalabilità della soluzione erano i criteri di valutazione. La presentazione delle 10 startup selezionate (6DOF Labs, Aroundrs, Calton, Cargoful, Dishcovery, Hector, Iooota, Krill Design, ReLearn e Wenda) è avvenuta nel corso del DEMODAY, evento realizzato presso il CIRFOOD DISTRICT, il centro di ricerca e innovazione di CIRFOOD che sorge nel cuore della Food Valley. L’evento ha permesso un confronto tra startup, impresa e partner, guidato da Sharon Cittone (imprenditrice alla guida di società a supporto delle aziende che puntano all’innovazione agroalimentare nella transizione verso la sostenibilità), che ha visto l’importante contributo di Augusto Coppola, CEO di CEO Cloud Accelerator.
“Siamo veramente felici e orgogliosi del successo di questa iniziativa e del numero di candidature ricevute, simbolo di grande interesse da parte delle giovani imprese sempre più desiderose di mettere a disposizione competenze e conoscenze per cooperare al progresso del settore del food service” ha commentato Marco Campagna, Direttore Innovation & Strategy CIRFOOD. “Questa iniziativa ci ha dato l’opportunità di valutare con cura quali potranno essere i nuovi passi dell’impresa e i nuovi partner che popoleranno il CIRFOOD DISTRICT, lavorando con una prospettiva di condivisione e progettando insieme il futuro sostenibile del food service”.
Al termine del Contest, Hector è stata scelta perché propone l’implementazione in cucina di un robot dotato di intelligenza artificiale che può supportare le persone CIRFOOD per le attività più faticose o ripetitive e con l’obiettivo di migliorare la qualità del lavoro di cuochi e addetti. Invece, Iooota è stata scelta per il progetto Jarvis, volto a migliorare l’efficientamento energetico delle 1700 cucine CIRFOOD, con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali dell’impresa e liberare risorse utili a nuovi investimenti nell’ambito della ristorazione.
Proseguirà da qui il percorso di CIRFOOD per elaborare e sperimentare soluzioni all’avanguardia, capaci di generare valore per la collettività e per l’intero comparto del food service. A questo fine, e per diffondere una cultura dell’innovazione aperta, l’impresa cooperativa si riserva di collaborare anche con altre Startup finaliste avendo assistito alla presentazione di progetti rilevanti e interessanti per l’evoluzione del business e del comparto.