Coop Alleanza 3.0 consolida il piano strategico 2023-2027 con risultati che già sul primo anno del percorso di rilancio mostrano i positivi effetti della rifocalizzazione sul core business: nonostante l’inasprimento del contesto inflattivo che si è riverberato sui costi e sui consumi delle famiglie, e della conseguente pressione della concorrenza nel settore, la Cooperativa infatti è riuscita a mostrare una capacità di risposta efficace che ha consentito un miglioramento delle performance di ben 137 milioni rispetto alla chiusura 2022, portando in territorio positivo il bilancio 2023 con un utile di 20 milioni di euro.
Coop Alleanza 3.0 ha inoltre registrato un aumento delle vendite a insegna che, con una crescita di 143 milioni rispetto al 2022, consentono di chiudere l’anno a 5,73 miliardi di euro, e un risultato della gestione retail in sensibile miglioramento (+41 milioni di euro rispetto al 2022) caratterizzato davendite lorde retail di Gruppo in crescita (+155 milioni di euro, anno su anno) e Ebitda (margine operativo lordo) positivo e in forte crescita, sia per quanto riguarda la Cooperativa (85 milioni di euro) sia per quanto riguarda il consolidato (194 milioni di euro).
Anche il risultato operativo cresce: un ulteriore segnale che le politiche gestionali avviate hanno portato la Cooperativa verso il desiderato miglioramento strutturale, ma anche che quelli raggiunti sinora sono risultati intermedi, da leggere nell’ambito di un percorso pluriennale che ha ancora davanti a sé importanti tappe e richiede costante rigore e vigilanza.
“L’avvicinamento all’ambizioso obiettivo di risanamento e costruzione di una Cooperativa sempre più solida e solidale è in corso – ha commentato Mario Cifiello, presidente di Coop Alleanza 3.0. Abbiamo raggiunto un traguardo particolarmente significativo nel 2023, peraltro in anticipo di un anno rispetto alle attese. Tuttavia, è fondamentale considerare questo come un punto di partenza, non di arrivo. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione per portare a termine l’impegno che abbiamo preso nei confronti dei soci: garantire la solidità finanziaria e patrimoniale della cooperativa senza mai abdicare ai valori fondanti che la sorreggono. Per questo, tutte le scelte strategiche che abbiamo messo in atto, come Consiglio di Amministrazione espressione dei soci e come squadra manageriale, vanno proprio nella direzione di garantire, da un lato, l’efficientamento e la rifocalizzazione della struttura organizzativa; dall’altro, il prosieguo della missione cooperativa di sostenere il potere d’acquisto dei nostri soci, contemperando questo obiettivo con la massima attenzione al benessere dei dipendenti e alla vitalità delle filiere di fornitura” – ha concluso Cifiello.
Milva Carletti, direttrice generale di Coop Alleanza 3.0, ha aggiunto: “Lo scorso anno, Coop Alleanza 3.0 ha avviato un piano strategico sfidante e ambizioso, improntato al rigore, all’efficientamento e – soprattutto – a un rinnovato impegno verso l’attività caratteristica della Cooperativa. A 12 mesi di distanza dall’introduzione di questi paradigmi si vedono i primi effetti positivi. Occorre tenere bene a mente che la Cooperativa ha davanti a sé un percorso ancora lungo, ma i risultati di oggi confermano che la strada è quella giusta: la valorizzazione dell’offerta commerciale, l’evoluzione del modello operativo e la centralità dei soci nel progetto di sviluppo si stanno dimostrando i cardini su cui poter compiere il rilancio della Cooperativa e renderla sempre più competitiva come azienda ed efficace nella sua funzione sociale. In questo senso è da rimarcare un ulteriore dato, anch’esso in crescita rispetto al 2022: nell’espletamento della sua funzione più caratteristica, lo scambio mutualistico, lo scorso anno la Cooperativa ha prodotto per i propri soci vantaggi di natura economica per quasi 165 milioni di euro, con un incremento di circa 24 milioni (+16%) rispetto al passato esercizio”