Coop Alleanza 3.0: un welfare che ascolta i lavoratori e risponde ai loro bisogni

Una comunità di lavoratori e lavoratrici si costruisce anche attraverso elementi che ne rafforzano l’identità, indirizzandola verso la distintività e il benessere con cui vivere la propria realtà aziendale, che da “posto di lavoro” inteso solo in senso fisico, si trasforma in un luogo dove trovare ascolto e risposte concrete a bisogni anche non riconducibili immediatamente all’attività lavorativa, ma che fanno parte delle vite delle lavoratrici e dei lavoratori. È così che Coop Allenza 3.0 – con una comunità di oltre 16 mila dipendenti dal Friuli-Venezia Giulia alla Puglia – elabora il suo sistema di welfareuno dei più avanzati nel panorama nazionale.

Welfare di Coop Alleanza 3.0: voto otto

Oltre il 90% delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno partecipato ad un’indagine sul gradimento e sui possibili ambiti di miglioramento della comunicazione del servizio di welfare, ha dichiarato di essere “felice di far parte di un’azienda con questo sistema di welfare”. Nell’ambito dell’indagine il servizio di welfare ha preso ben due otto in pagella dalla comunità dei lavoratori: il primo per l’utilità delle iniziative messe in campo, il secondo per l’assistenza e il supporto del welfare. Ciò significa un buon gradimento della comunicazione del Servizio Welfare, che si articola in modo semplice ed efficace con una preferenza per gli strumenti digitali di uso quotidiano come Whatsapp – oltre 44mila i messaggi scambiati con il Servizio Welfare nel 2023 – la newsletter, la intranet aziendale – più di 170 mila visualizzazioni della home page welfare sulla stessa – e il portale dedicato “Più Per Te”, che ha visto più di 18 mila richieste inviate. Grazie a questo pool di strumenti, l’80% dei lavoratori afferma di conoscere tutte le iniziative messe a disposizione dal welfare della Cooperativa.

Welfare di Coop Alleanza 3.0: la libertà di andare al lavoro e la libertà del tempo per sé

Il welfare della Cooperativa contempla soluzioni dedicate alle lavoratrici e ai lavoratori che, nella vita privata, hanno anche il ruolo di caregiver.  A loro la Cooperativa dedica tutti gli strumenti tipici del welfare aziendale – spesso ampliati e potenziati – e non solo. Da un lato, infatti, a coloro che hanno necessità di dedicare tempo a se stessi e ai propri affetti vengono in aiuto numerose forme di permesso retribuito: lo raccontano i 16 giorni di assenza obbligatori previsti per i neopapà – 6 in più rispetto a quelli di legge; i permessi retribuiti per l’effettuazione di esami prenatali; l’aspettativa non retribuita di massimo di 6 mesi in caso di nuclei familiari monoparentali a questa si aggiunge l’aspettativa per l’assistenza dei figli per  complessivi 18 mesi. I tanti strumenti messi a disposizione dal Servizio Welfare coprono anche le esigenze di studio: si va dai permessi retribuiti per tutte le giornate in cui si effettuano le prove d’esame e i due giorni lavorativi precedenti le prove, ai permessi retribuiti per un massimo di 150 ore nell’arco di un triennio

D’altra parte, però, da qualche anno la Cooperativa ha realizzato tutta una seconda gamma di servizi volti ad agevolare la quotidianità di tutti coloro che preferiscono rispondere alle esigenze della famiglia affidandosi a una rete di operatori specializzati messia a disposizione della Cooperativa che gli permettono di lavorare con serenità restituendogli anche uno spazio di decompressione, anche mentale. Nel 2023 sono state utilizzate dalle lavoratrici e dai lavoratori 3.200 ore di sostegno educativo per figli con Dsa; 2.160 ore per assistenza ad anziani; quasi 1.000 ore di supporto psicologico. Questi numeri descrivono un servizio di welfare che permette alle persone di andare al lavoro con la sicurezza che i propri cari sono nelle mani migliori.

Descrivono anche un servizio particolarmente gradito, nato proprio dallo stimolo della comunità dei lavoratori nell’ambito di un’indagine sulle possibili evoluzioni del welfare e che si conferma di anno in anno particolarmente caro ai lavoratori e alle lavoratrici.

Welfare di Coop Alleanza 3.0: per la comunità dei lavoratori significa risparmio

Le lavoratrici e i lavoratori di Coop Alleanza 3.0 credono nella mission cooperativa e lo conferma il fatto che la quasi totalità di loro è socia. Questa adesione al concetto dello scambio mutualistico assume un contorno tangibile coi 2,7 milioni di euro risparmiati nel 2023 dai dipendenti grazie allo sconto del 5% sulla spesa a loro riservato.

Le forme di risparmio previste dal welfare di Coop Alleanza 3.0 peraltro non si fermano al carrello, ma riguardano anche diversi aspetti della vita. Lo sanno bene le famiglie con figli di diverse fasce d’età, dato che papà e mamme che nell’estate del 2023 hanno fatto frequentare ai loro bimbi i centri estivi si sono visti rimborsare 170 euro a figlio, per un totale di più di 2.500 rimborsi. Si è poi trovato spazio al sostegno allo studio con oltre 2.300 ore gratuite di aiuto compiti erogate – in collaborazione con realtà specializzate del territorio – e con più di 200 borse di studio per le scuole superiori del valore di 400 euro e 100 borse di studio per l’università da 600 euro ciascuna. L’obiettivo di questi due ultimi strumenti è sia sostenere economicamente lo studio dei figli dei dipendenti che premiarne l’impegno e il merito.

Gli strumenti di sostegno economico offerti dal welfare hanno anche una nota di solidarietà: grazie ad un apposito Fondo, alimentato dalla Cooperativa, nel 2023 sono stati sostenuti quasi 100 lavoratori con oltre 110mila euro lordi erogati; sono stati approvati ed emessi più di 250 anticipi di Tfr oltre le casistiche di legge, e quasi 1.110 giorni di assenza retribuita “extra” sono stati concessi a 178 lavoratori grazie all’istituto delle ferie solidali.

Lo scorso anno, in particolare, la solidarietà ha aggregato la comunità di lavoratrici e lavoratori attorno ai colleghi colpiti in Romagna e nelle Marche dall’alluvione di maggio. Lo raccontano i 230 mila euro erogati a supporto di quasi 70 lavoratori e i 540 colleghi supportati dalle ferie solidali per un totale di oltre 2.600 giornate concesse.

Infine, le occasioni di risparmio del welfare investono anche voci di spesa che nel quotidiano pesano sui bilanci delle famiglie come la telefonia e le “bollette”. Basti pensare alle offerte dedicate di Coop Voce e alle oltre 2.600 attivazioni di luce e gas con “Accendi amici Coop”, l’offerta Accendi luce & gas per la fornitura di luce e/o gas con energia 100% verde certificata.

Welfare di Coop Alleanza 3.0: sostenibile e green

Per Coop Alleanza 3.0 il welfare aziendale non può prescindere dalla sostenibilità e dal principio per cui la salvaguardia dell’ambiente passa attraverso i piccoli gesti della vita di tutti i giorni. In linea con le direttive europee inerenti alla necessità di ridurre entro il 2030 le emissioni dei trasporti del 60% – che rappresentano il 30% delle emissioni totali in Europa, di cui il 72% viene prodotto dal solo trasporto stradale – la Cooperativa si è impegnata a redigere un Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro del personale dipendente e a favorire attraverso il Servizio Welfare forme alternative di mobilità

Anche nel 2023 la Cooperativa ha organizzato “In Bici alla Coop“, l’iniziativa che offre un contributo economico di euro 0,30 lordi al km per i dipendenti che scelgono di utilizzare la bicicletta per raggiungere il luogo di lavoro. Questa iniziativa è in vigore da 8 anni.

Lo scorso anno sono stati oltre 23 mila i percorsi casa-lavoro fatti in bici, per un valore complessivo di circa 170 mila chilometri percorsi.

Questa iniziativa per la diffusione di una mobilità sempre più sostenibile trova i suoi complementi ideali nei 1.580 rimborsi per abbonamenti ai mezzi pubblici – validi anche per i figli dei dipendenti – e nell’utilizzo dello smartworking. Il ricorso al lavoro agile – da un minimo di due giorni fino a quattro giorni alla settimana – e nel 2023 ha consentito ai nostri lavoratori di ridurre di circa oltre 7,2 milioni di chilometri le distanze percorse, con un risparmio annuo di circa più di 1,1milioni di kg di CO2. In media, ogni lavoratore ha risparmiato circa 140 ore di viaggio, corrispondenti a circa 6 giorni di tempo libero.

Welfare di Coop Alleanza 3.0: salute e prevenzione

La salute è un tema che sicuramente ha risvolti fisici, emozionali ma anche economici. Per questo per i propri dipendenti, il Servizio Welfare oltre ai pacchetti di prevenzione completamente gratuiti, previsti dall’assistenza sanitaria integrativa, che riguardano la prevenzione odontoiatrica, la prevenzione delle malattie cardiovascolari e oncologiche, ha inoltre avviato nel 2023, un progetto per la prevenzione del melanoma in collaborazione con Lilt che ha permesso ai colleghi di fruire di visite dermatologiche oncologiche effettuate all’interno dei punti vendita.

Condividi su:
Leggi altri articoli correlati