Volge al termine il Progetto Coop4EU, un’iniziativa promossa da Legacoop Nazionale e Generazioni Legacoop, i cui risultati e impatti generati verranno presentati giovedì 27 giugno 2024 alle 15 a Oristano nell’ambito del Festival “Desiderabili Futuri. Senza disuguaglianze, per un mondo sostenibile” promosso da Legacoop Nazionale, Forum Diseguaglianze e Diversità Dromos Festival in collaborazione con ASVIS. Quella sarà l’occasione anche per fare il punto sugli esiti, in termini di partecipazione, delle ultime elezioni europee. Questo perché, ha commentato Riccardo Verrocchi, coordinatore nazionale di Generazioni Legacoop, “abbiamo tutti gli strumenti e le basi per riflettere su come coinvolgere ancora maggiormente i giovani e farli tornare al voto massicciamente. I giovani del nostro Paese chiedono maggiore partecipazione nelle scelte e un’Europa più aperta ai diritti e all’inclusione a cui bisogna cominciare a dare serie risposte”.
Grazie al lavoro fatto con il supporto delle formatrici di 4Form e Informa Scarl, ha proseguito Verrocchi, abbiamo sottolineato come i sette principi cooperativi, soprattutto il settimo “Interesse per la comunità”, siano l’elemento distintivo che ci differenzia dalle altre forme di impresa. Questo principio è cruciale per affrontare le sfide future, in particolare quelle legate alla sostenibilità e alla pace. La crisi climatica è una delle urgenze più sentite dalle giovani generazioni, e abbiamo lavorato per integrare meglio il concetto di sostenibilità nelle nostre azioni. Allo stesso tempo, il tema della pace, centrale nelle discussioni odierne tra giovani cooperatori e cooperatrici, è stato riconosciuto come un valore fondamentale. Il movimento cooperativo, con la sua essenza democratica, può e deve impegnarsi per promuovere la pace nei territori colpiti dai conflitti, utilizzando i principi del mutualismo e della reciprocità.
Abbiamo anche proposto l’adozione di un ottavo principio cooperativo che evidenzi la necessità di favorire continui ricambi generazionali all’interno delle cooperative. Questo garantisce una crescita sostenibile e l’inclusione di nuove idee e energie, fondamentali per il futuro del movimento.
Ci siamo anche impegnati ad adottare un linguaggio ancora più inclusivo, applicando il linguaggio di genere nelle nostre comunicazioni in italiano, per rispecchiare al meglio i valori di uguaglianza e inclusività che promuoviamo e proponiamo l’obiettivo di declinare in modo ancor più inclusivo anche i principi stessi della cooperazione.
Il Progetto Coop4EU ha dimostrato quanto le giovani generazioni siano attente a quanto accade in Europa e siano pronte a essere protagoniste di una nuova Europa, più giusta, inclusiva e pacifica. Continuiamo a lavorare insieme per un futuro migliore, ispirati dai nostri principi e valori cooperativi.