Coopbund e ministero della Difesa insieme per risolvere il problema abitativo dei militari

La ricerca di soluzioni al problema abitativo dei militari è un problema serio e molto sentito in quanto coinvolge un’ampia fascia di popolazione qui residente, determinando la qualità della vita di numerose famiglie, provenienti da altre regioni italiane e inviate in Alto Adige dal ministero della Difesa. L’incondizionato servizio in Alto Adige da parte del personale militare implica lo svilupparsi di relazioni sociali importanti e durature, sia dei militari stessi che dei relativi familiari, che necessitano della sicurezza di una soluzione abitativa stabile: un obiettivo molto complesso da raggiungere a causa delle condizioni del mercato immobiliare e per la capacità di reddito del personale militare, sia in servizio che in quiescenza.

Ecco perché la 24° Dolomiti e Coopbund sono determinate a trovare ogni risposta utile a risolvere il problema abitativo, sia attraverso la ricerca di aree edificabili in accordo con privati sia di aree agevolate messe a disposizione da parte dei Comuni, e, in virtù dello status giuridico dei componenti la cooperativa, anche di aree demaniali e/o immobili militari non più utili ai compiti istituzionali del ministero della Difesa.

Allo scopo, le azioni e le istanze si rivolgeranno nei confronti del mercato privato (proprietari di immobili/terreni sensibili a questo problema possono rivolgersi a Coopbund), del Demanio e del ministero della Difesa, dei Comuni e della Provincia.

L’obiettivo della cooperativa è raccogliere il maggior numero di adesioni fra il personale del comparto Difesa insistente nel territorio provinciale, per incoraggiare la nascita di iniziative simili in più luoghi e diventare la cooperativa di riferimento per appartenenti alle Forze Armate, promuovendo azioni a tutto campo su tutto il territorio provinciale.

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