Claut, 23 ottobre 2023 – Anche se il suo nome deriva dal latino clauditu, che significa luogo chiuso e protetto, negli ultimi anni il paese di Claut, nella natura incontaminata della Valcellina, è diventato una meta turistica per molti visitatori. Grazie ad iniziative come il progetto triennale “Rio Bo. Spazi e tempi a misura di famiglia”, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e guidato dalla Cooperativa sociale Itaca, a Claut nei prossimi giorni si apriranno le porte della Sala Consiliare del Municipio per ospitare le attività che Molino Rosenkranz, partner di progetto, proporrà ai bambini e alle famiglie del territorio. Due le date, giovedì 26 ottobre e lunedì 30 ottobre sempre alle 17, due appuntamenti gratuiti e senza necessità di prenotazione con i racconti “Ranocchio è un Ranocchio”, “Topolini sempre in festa”, “La torta è troppo in alto”, e poi ancora fiabe di castelli, principi, draghi e principesse.
I racconti sono abbinati a laboratori creativi espressivi nei quali i partecipanti potranno creare qualcosa con le loro mani e la loro fantasia, divertendosi insieme e, soprattutto, trascorrendo piacevoli esperienze di condivisione. Oltre ad Itaca, l’iniziativa vede la collaborazione della Cooperativa sociale Acli, partner di Rio Bo, che sta gestendo Ludodino, lo Spazio gioco Rio Bo aperto tutti i mercoledì e sabato dalle 9 alle 12 per incontri, socialità e giochi alla scuola dell’infanzia in viale don Pietro Bortolotto 33. Preziosa la collaborazione del Comune di Claut che ha messo a disposizione la Sala Congressi.
Partner di Rio Bo sono, oltre alla capofila Itaca, Cooperativa sociale Acli, Associazione Don Chisciotte, Associazione Giovanni Paolo II, Associazione Maruzza Regione Friuli Venezia Giulia, Associazione culturale Molino Rosenkranz, Cooperativa sociale Nuovi Vicini, Asd Il Progetto, SOMSI Società operaia mutuo soccorso e istruzione, Terzo Pianeta onlus, Cooperativa sociale Vicini di Casa, Azienda sanitaria Friuli Occidentale, Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Pordenone, Servizio Sociale della Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali.
L’area territoriale di attività del partenariato comprende le Valli e Dolomiti Friulane (Pinzano al Tagliamento e Claut), l’Area Agro-Aquileiese (Cervignano del Friuli e Terzo d’Aquileia) e l’Area del Noncello (Pordenone e Porcia) con l’obiettivo di contrastare l’aumento della povertà educativa, dell’isolamento e dell’emarginazione in cui versano molte famiglie con bimbi 0-3 anni.