Le novità normative in ambito europeo, con l’entrata in vigore della nuova Corporate Sustainability Reporting Directive, hanno ricadute importanti per le imprese cooperative in termini di rendicontazione di sostenibilità. Se alcune saranno coinvolte dall’obbligo per la prima volta, altre, già attive in attività di reporting, dovranno superare il concetto di bilancio sociale per abbracciare quello di una rendicontazione che tenga conto di tutti i fattori ESG.
Il percorso, co-progettato da ALTIS Università Cattolica e Legacoop Nazionale, è volto a formare i professionisti delle cooperative associate Legacoop che desiderano apprendere che cosa significa fare concretamente sostenibilità nel mondo delle aziende cooperative, diventando la figura di riferimento per la gestione delle tematiche ESG all’interno della propria organizzazione, con il ruolo di Cooperative Sustainability Manager (CSM).
Il CSM è una nuova figura professionale che potrà implementare la sostenibilità amplificata dall’identità valoriale cooperativa, una leva strategica che si tradurrà in molteplici vantaggi, dallo sviluppo di strategie all’attuabilità di pratiche sostenibili, dall’aumentare l’efficienza delle proprie attività e dei propri processi, alla riduzione degli sprechi e dei costi. Un impatto positivo che aumenta la competitività e la capacità di innovazione delle imprese cooperative.
Il percorso si articola in 6 moduli di due giornate consecutive, ciascuno dedicato alla declinazione delle dimensioni ESG in una specifica area o attività aziendale.
Le lezioni si svolgeranno il venerdì (10.00-18.00) e il sabato (9.00-17.00), per un totale di 84 ore, in modalità blended, con il primo e l’ultimo modulo in presenza presso il campus dell’Università Cattolica di Milano e quelli centrali online, via Teams e la piattaforma di e-learning BlackBoard.
Il corso è riservato alle cooperative associate Legacoop. Per questa prima edizione il target è costituito da cooperative medie e grandi.
LA SCADENZA PER ISCRIVERSI È STATA POSTICIPATA AL 30 NOVEMBRE (la data indicata nel flyer, che alleghiamo di seguito, non è da prendere in considerazione).