Un rimborso garantito per la vaccinazione antiinfluenzale. La decisione interessa gli oltre 52.000 dipendenti delle cooperative di consumatori iscritti al Fondo Sanitario Coopersalute. “Un atto opportuno – dichiarano i responsabili del Fondo- vista la difficile situazione che stiamo vivendo. Contiamo di riuscire a coprire le richieste che sono assolutamente volontarie nel mese di novembre, fermo restando la disponibilità per i privati di acquistare il vaccino presso le Farmacie autorizzate.”
La delibera del Consiglio Direttivo ovviamente esclude coloro che sono già di per sé oggetto della campagna vaccinale gratuita organizzata dalle Regioni, ma coinvolge una ampia platea di dipendenti ciascuno dei quali riceverà a giorni una precisa comunicazione sulle modalità del rimborso. Si tratta di una decisione che rappresenta al momento un unicum nel panorama delle imprese della grande distribuzione e un esempio che se imitato potrà favorire e facilitare il percorso auspicato anche dalle organizzazioni sanitarie verso la più ampia possibile copertura vaccinale nella stagione autunnale 2020.