Cambio di colore per Lombardia e Sardegna che passano in zona arancione fino al 7 febbraio, confermate in zona arancione Emilia-Romagna, Veneto e Calabria. A stabilirlo le ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza che, pubblicate sulla Gazzetta ufficiale (Serie Generale n. 18), prevedono per le prossime due settimane, su questi territori, l’applicazione delle misure previste dall’articolo 2 del Dpcm 14 gennaio 2021 relativo alle zone caratterizzate da livello di rischio moderato o che si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio alto. Di seguito ricordiamo le principali misure previste per la zona arancione:
– divieto di spostamenti in entrata e in uscita verso altre regioni, mentre sono permessi dalle 5 alle 22, solo verso una sola abitazione privata ed esclusivamente all’interno del territorio del proprio comune. Consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
– sospensione delle attività di ristorazione, ad eccezione delle mense e del catering continuativo. La consegna a domicilio è sempre consentita senza limiti di orario e anche l’asporto fino alle ore 22, salvo che per le attività come i bar e altri esercizi simili senza cucina e per il commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati, per le quali l’asporto è consentito fino alle 18;
– sospensione delle attività museali e delle mostre;
– le attività didattiche per le scuole superiori potranno svolgersi per un minimo del 50% e fino a un massimo del 75% in presenza.
