Creare e consolidare cooperative di comunità per riqualificare luoghi e territori e rivitalizzare le popolazioni: al via il crowdfunding per i progetti di Coopstartup Rigeneriamo Comunità

L’iniziativa – promossa da Legacoop Nazionale e Coopfond, in partnership con Banca Etica, Fondazione Finanza Etica e Produzioni del Basso – diretta a cooperative in fase d’avvio e neocostituite operanti in piccoli comuni, aree interne, aree agricole abbandonate, aree urbane degradate e zone di interesse naturalistico e culturale è giunta alla fase del crowdfunding. Dopo un articolato percorso di selezione e formazione, che ha coinvolto promotori e partner, i gruppi arrivati a fine percorso possono ora raccogliere i fondi per realizzare i loro progetti. Su Produzioni dal Basso è possibile contribuire alla raccolta fondi.

Roma, 21 Settembre 2020 – Sono online su Produzioni dal Basso i progetti selezionati nell’ambito di Coopstartup Rigeneriamo Comunità, un’iniziativa promossa da Legacoop e Coopfond, in partnership con Banca Etica, Fondazione Finanza Etica e Produzioni del Basso, per favorire il consolidamento, lo sviluppo e la creazione di cooperative di comunità nei piccoli comuni, nelle aree interne, nelle aree urbane degradate, nelle aree agricole abbandonate e nelle zone di interesse naturalistico e culturale.

L’iniziativa vuole essere una risposta concreta allo spopolamento dei luoghi e al degrado degli spazi favorendo, contemporaneamente, l’imprenditorialità, l’occupazione e la sostenibilità economica e ambientale. Il Progetto Coopstartup Rigeneriamo Comunità è stato avviato con un bando, aperto dal 4 giugno al 31 agosto 2019, a cui si sono iscritti 144 gruppi, comprese alcune neo cooperative. I gruppi e le neocooperative hanno partecipato ad un articolato programma di formazione, tutoraggio e accompagnamento che ha visto promotori e partner impegnati in un’intensa relazione con i progettisti e con un’ampia rete di sostenitori (Arci, Assoprovider, Borghi Autentici d’Italia, Consorzio Sale Della Terra, Cooperare con Libera Terra, CittadinanzAttiva, Fon.Coop, Fondazione Futurae, Fondazione Noi Legacoop Toscana, Labgov; Legambiente, Rete Piccoli Comuni del Welcome, Slow Food Italia) e si è concluso con la selezione dei progetti che hanno ora accesso al crowdfunding.

I progetti ai quali si può contribuire con il crowdfunding su Produzioni dal Basso sono 15, distribuiti da nord a sud della Penisola. Germina e pur si muove  si articola nella cornice agricola della Valle Stura di Demonte (Piemonte); Un ecovillaggio nella villa comunale di Pietrelcina ha come obiettivo il recupero della villa comunale di Pietrelcina, in provincia di Benevento (Campania); Affitti brevi, il futuro del business nasce dall’iniziativa di un gruppo di giovani che vivono nella zona del cratere sismico della Provincia di Teramo (Abruzzo); La nostra comunità, la nostra storia è un progetto per riqualificare il territorio attorno all’affascinante borgo medievale di Baschi, in provincia di Terni (Umbria); Verdemare: pane e olio per La Serra è una campagna nata per sviluppare l’economia sociale del promontorio del Monte Caprione (Liguria); Una cucina pronta e a norma per la Cooperativa di Comunità Torrano Domani mira a completare la cucina di un ristorante adiacente al Circolo Arci di Torrano (Toscana) per lavorare e conservare al meglio i prodotti locali; Sosteniamo l’apertura della Bottega Ecosistema Comunale di Castell’Azzara (Toscana) nasce allo scopo di promuovere i prodotti tipici del territorio; Nelle Terre di Nava un sentiero comune (Liguria) ha l’obiettivo di recuperare uno storico sentiero comune e renderlo accessibile a tutti; Aiuta il “Villaggio Primavera” di Roseto Valfortore a rifiorire (Puglia) è una campagna incentrata sull’agricoltura; Un albergo diffuso per Montemitro (Molise) nasce per promuovere il turismo sostenibile; Uhmà #genitorinmovimento – Esperienze di genitorialità in una yurta (Lombardia) si propone di realizzare un innovativo modello di outdoor education; La putiga della ripartenza (Calabria) interessa un piccolo comune dell’entroterra calabrese, con l’obiettivo di riportarlo a nuova vita unendo tradizione e innovazione; Fermenti liberi e la cucina che non c’è (Molise) è un progetto volto a dar vita a una cucina nomade con protagonisti prodotti locali; MeravigliamoC.I.Q – Coltiviamo idee nel Giardino delle Meraviglie (Lombardia) è una campagna che mira a riqualificare il quartiere Corvetto di Milano, attraverso la partecipazione di tutta la comunità. 

Per vedere tutti i progetti clicca qui  www.coopstartup.it/crowdfunding-rigeneriamo-comunita

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Roma, 25 febbraio 2022 – «La protesta degli autotrasportatori sta conoscendo degenerazioni che vanno oltre il legittimo diritto di manifestazione. Molte imprese, non solo cooperative, subiscono pressioni tali da non permettere l’utilizzo di automezzi propri. Tutto questo determina un blocco di alcune linee produttive con inevitabili ripercussioni sull’impiego della manodopera. C’è già sentore d’infiltrazione tra i manifestanti di frange violente e criminali. Occorre attivare misure di prevenzione sull’ordine pubblico. Chiediamo ai Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili di adottare in tempi rapidi le misure più opportune ed efficaci per porre fine a questa drammatica situazione che costituisce un ulteriore ostacolo alla difficoltosa ripresa economica del Paese e delle nostre imprese, già duramente colpite dai rincari delle materie prime e dei costi energetici». Così il presidente di Alleanza Cooperative Maurizio Gardini, anche a nome dei copresidenti Mauro Lusetti e Giovanni Schiavone, in una lettera indirizzata a Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno e a Enrico Giovannini ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili sulle degenerazioni nel blocco dell’autotrasporto.