Sarà a breve trasmesso alla Commissione europea il Documento programmatico di bilancio per il 2022 approvato ieri sera dal Consiglio dei ministri: il testo traccia le basi della legge di bilancio 2021 che sarà a breve sul tavolo della squadra di governo (la prossima settimana) e quantifica le misure inserite nella manovra.
Questi i principali interventi anticipati dalla nota di palazzo Chigi:
- in materia di fisco, sarà realizzato un primo intervento di riduzione degli oneri fiscali; il rinvio al 2023 della plastic tax e della sugar tax; il taglio dal 22% al 10% dell’Iva su prodotti assorbenti per l’igiene femminile e uno stanziamento di risorse per contenere gli oneri energetici nel 2022;
- vengono previsti stanziamenti aggiuntivi per gli investimenti delle amministrazioni centrali e locali dal 2022 al 2036; viene aumentata la dotazione del Fondo di sviluppo e coesione per il periodo 2022-2030; vengono stanziate risorse per il Giubileo di Roma e per le Olimpiadi di Milano-Cortina;
- saranno prorogate e rimodulate le misure di transizione 4.0 e quelle relative agli incentivi per gli investimenti immobiliari privati, previsto il rifinanziamento del Fondo di Garanzia Pmi, della “Nuova Sabatini” e le misure per l’internazionalizzazione delle imprese;
- il Fondo sanitario nazionale (FSN) viene incrementato, rispetto al 2021, di 2 miliardi in ciascun anno fino al 2024 e nuove risorse sono destinate al fondo per i farmaci innovativi e alla spesa per i vaccini e farmaci per arginare la pandemia;
- viene aumentata la dotazione del Fondo di Finanziamento ordinario per l’Università e del Fondo italiano per la Scienza e viene creato un nuovo fondo per la ricerca applicata. Le borse di studio per gli specializzandi in medicina vengono portate in via permanente a 12.000 l’anno, prorogati fino a giugno i contratti a tempo determinato stipulati dagli insegnanti durante l’emergenza;
- viene incrementato il Fondo per il Trasporto Pubblico Locale e stanziate risorse aggiuntive per gli enti locali per garantire i livelli essenziali a regime per asili nido e per la manutenzione della viabilità provinciale;
- il livello di spesa del Reddito di cittadinanza viene allineato a quello del 2021, saranno introdotti correttivi alle modalità di corresponsione e rafforzati i controlli, ci saranno interventi in materia pensionistica, con l’obiettivo di garantire “un graduale ed equilibrato passaggio verso il regime ordinario”, e la riforma degli ammortizzatori sociali. Il congedo di paternità di 10 giorni viene reso strutturale.