Si è svolta a Roma il 20 e 21 marzo 2024 la conferenza annuale di Independent Retail Europe, l’organizzazione europea che rappresenta e promuove le istanze dei dettaglianti indipendenti, le associazioni di rappresentanza, le cooperative e i gruppi di acquisto della distribuzione al dettaglio nei confronti del Parlamento e della Commissione europea. L’Ancd Conad, che fa parte del board di IRE, in qualità di membro organizzatore ha partecipato direttamente alla realizzazione dell’evento, che ha registrato la presenza di operatori commerciali provenienti da tutta Europa, unitamente ai membri della Commissione Europea e a rappresentanti delle istituzioni italiane.
Temi discussi nel corso della conferenza quelli legati al ruolo sociale dei commercianti indipendenti nei confronti delle comunità locali e quali prospettive dell’intelligenza artificiale nel mondo retail.
La prima sessione di lavoro, aperta dai saluti di Piero Cardile (Ancd-Conad), è stata inaugurata dall’intervento del Direttore Generale di Conad Francesco Avanzini che ha fornito un quadro delle prospettive e sfide che caratterizzeranno il settore nei prossimi anni. A seguire Fabio Caporizzi (Fondazione Conad ETS ), Göran Blomberg (ICA-handlarnas Förbund ), Hubertus Nölting (EDEKA Verband kaufmännischer Genossenschaften e.V.) hanno presentato un’ampia varietà di iniziative sociali che i loro gruppi sviluppano e sostengono. Ogni gruppo ha una fondazione, finanziata dal gruppo e dai rivenditori membri, dedicata a dare un contributo positivo alla salute, all’istruzione, alla sicurezza e all’ambiente dei consumatori, dimostrando che i gruppi di rivenditori indipendenti sono catalizzatori di cambiamenti positivi. Nella stessa ottica, Massimiliano Del Core (Ortofrutta Italia) ha presentato l’accordo interprofessionale tra alcuni retailer italiani, tra cui Conad, e coltivatori italiani, per una filiera ortofrutticola socialmente sostenibile.
Giorgia Podio (ministero delle Imprese e del Made in Italy) ha ricordato le iniziative sostenute dall’Italia per combattere l’inflazione e il ruolo positivo svolto dalla distribuzione in tal senso.
Nella seconda sessione, Stefano da Empoli (I-Com, Institute for Competitiveness), Stefano Elli (Conad Centro Nord) e Jonas Schaechter (REWE digital) hanno evidenziato le sfide e le opportunità offerte dall’IA nel retail. Dalle opportunità personalizzate di marketing e retail media al miglioramento delle esperienze dei clienti in negozio, l’intelligenza artificiale può offrire un potenziale di trasformazione. Gli esperti hanno discusso del ruolo dell’IA nell’ottimizzazione dell’efficienza operativa, dalla gestione dell’inventario alla logistica della supply chain. Utilizzando l’analisi basata sull’intelligenza artificiale, i rivenditori possono semplificare i processi, ridurre al minimo gli sprechi e migliorare la produttività complessiva, consentendo di rifocalizzare le risorse umane per offrire più valore ai consumatori.
Infine, sono stati mostrati esempi di come l’IA offra strumenti preziosi per sviluppare nuovi formati di negozi innovativi con check-out automatizzati ultraveloci e precisi che consentono ai consumatori di risparmiare tempo. Attraverso un’integrazione ponderata e un’implementazione etica, l’IA può essere un alleato considerevole per far progredire gli obiettivi dei rivenditori indipendenti, guidare l’innovazione e promuovere una crescita sostenibile.