Una piccola libreria sulla parità di genere e la prevenzione della violenza sulle donne, con un assortimento di volumi pensati per sensibilizzare gli adulti e le nuove generazioni su questi temi: è questo il dono che Federcoop Romagna, società di servizi del movimento cooperativo di Legacoop, ha deciso di donare al Centro per le Famiglie del Comune di Rimini.
Alla breve cerimonia di consegna erano presenti la vicesindaca e assessora alle politiche di Genere del Comune, Chiara Bellini, l’amministratrice delegata di Federcoop Romagna, Elena Zannoni, la vicepresidente di Legacoop Romagna, Giorgia Gianni, la coordinatrice territoriale, Federica Protti e Carolina Smecca, responsabile Pari Opportunità di Legacoop Romagna.
Federcoop Romagna è una realtà di primario rilievo nel mercato nazionale dei servizi alle imprese, con un team di 113 persone (di cui 97 dipendenti, la stragrande maggioranza donne).
Con la campagna “Che genere di problema abbiamo?”, Federcoop Romagna installerà 5 piccole librerie nelle sue sedi di Rimini, Cesena, Forli e Ravenna. I volumi vanno da Rebecca Solnit a Michela Murgia, da testi sul femminismo per i bambini e bambine a volumi che promuovono la libertà di espressione per tutti.
Il dono ha un significato speciale per Federcoop Romagna: è proprio Rimini, infatti, la città scelta per la propria tradizionale convention di fine anno che si terrà giovedì 21 dicembre al Cinema Fulgor. Da tempo la società di servizi alle imprese che opera in tutta la Romagna, si è dotata della Certificazione di Parità di Genere e accompagna numerose realtà produttive del territorio all’ottenimento della stessa.
«I temi della parità di genere — dichiara Elena Zannoni, amministratrice delegata di Federcoop — sono per noi prioritari. La Cooperazione è il luogo dell’uguaglianza, dei diritti e delle pari opportunità. È nel nostro DNA, quindi, occuparci di politiche e linguaggio di genere. Parliamo di un cambiamento culturale profondo, che deve partire dall’educazione e nell’infanzia per arrivare a permeare le imprese e tutta la società. Vogliamo pensare che questo piccolo gesto sia un contributo fattivo verso questa direzione».
«Federcoop Romagna ha un legame speciale con Rimini, da dove attinge continuamente energie e professionalità fondamentali — dichiara Paolo Lucchi, presidente di Federcoop Romagna e di Legacoop Romagna –. Per questo siamo orgogliosi di organizzare la Convention in una cornice splendida come il Cinema Fulgor: luogo oggetto di un’accurata opera di restituzione estetica, operata anche da cooperative romagnole, utile a ricreare, all’interno e all’esterno, le atmosfere tanto care a Federico Fellini ma, soprattutto, un simbolo di quella Romagna positiva ed operosa che la cooperazione vuole rappresentare al meglio».