Lo scorso 28 giugno, le centrali cooperative insieme ai tre sindacati di categoria di CGIL, CISL e UIL, hanno trovato l’accordo per l’adeguamento economico per CCNL per il personal non imbarcato dipendente da Cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura.
Al momento del rinnovo del CCNL, il 30 novembre 2022, le Parti firmatarie si erano prese l’impegno di verificare l’andamento dell’inflazione a metà del quadriennio di vigenza contrattuale ed eventualmente incrementare gli aumenti economici pattuiti dall’accordo di rinnovo.
La decisione era stata presa in considerazione del momento in cui avveniva il rinnovo del CCNL con gli strascichi della pandemia di COVID-19 e i mutati scenari internazionali.
Al termine del confronto è stato quindi raggiunto un accordo per un incremento delle retribuzioni, a valere sulla retribuzione in vigore a giugno 2024, dell’8% da erogarsi in due tranches la prima, retroattiva, a valere dal 1° gennaio 2024 pari al 6% di incremento, la seconda, a valere dal primo gennaio 2025 pari al restante 2%.
Invariata, infine, la durata del contratto prevista per il 31 gennaio 2025.
Il testo dell’accordo con le relative tabelle retributive sono reperibili qui sotto