È stata pubblicata sull’ultimo bollettino dell’Antitrust la delibera che stabilisce la riduzione della sanzione precedentemente irrogata a CNS (Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa), che passa da 25.742.812,50 euro a 514.856 euro, in riferimento all’operazione di ripartizione dei lotti posti a gara per la procedura pubblica per la fornitura su tutto il territorio nazionale dei servizi di facility management (Gara Consip FM4/A), considerata restrittiva della concorrenza dall’Autorità con provvedimento 17 aprile 2019. La sanzione dovrà essere pagata entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento.
La sanzione è stata ridotta, spiega la delibera, in ottemperenza alla sentenza del Consiglio di Stato 9 maggio 2022, secondo cui il provvedimento dell’Autorità risultava carente di motivazione quanto alle ragioni del mancato riconoscimento a CNS del beneficio della non imposizione della sanzione o, in ogni caso, di un trattamento sanzionatorio meramente simbolico, secondo le previsioni del punto 33 delle Linee Guida sulle sanzioni Agcm, in ragione delle specifiche circostanze di carattere eccezionale che distinguono il caso di specie. Il CdS ha inoltre ritenuto che l’Autorità non abbia indicato in modo puntuale gli elementi già in suo possesso al momento del perfezionamento della domanda di clemenza di CNS, né argomentato sul perché tali elementi debbano giudicarsi “sufficienti a sostenere sotto il profilo probatorio il provvedimento ed il sottostante accertamento dell’intesa illecita nella sua concreta manifestazione”.
