Per la nostra Associazione, il momento del Congresso è fondamentale per alimentare il dibattito interno e tracciare la linea per il futuro. Lo fa saper Generazioni Legacoop con un comunicato. È con spirito propositivo e formativo che Generazioni Legacoop ha vissuto tutto il percorso congressuale che sfocerà nelle giornate congressuali di Roma del 3 e 4 marzo prossimi.
In queste ultime settimane Generazioni ha portato il proprio contributo nella stesura dei documenti congressuali e dei documenti di mandato dei territori, ha partecipato agli incontri seminariali sui 7 principi cooperativi, è intervenuta con i propri portavoce nelle assemblee regionali e nei dibattiti congressuali, raccontando la propria esperienza nel segno dell’intergenerazionalità, dell’innovazione e della sostenibilità.
Numerosi sono stati anche gli appuntamenti nazionali a cui Generazioni ha partecipato: primo tra tutti il workshop sul nuovo mutualismo con Sara Horowitz, organizzato il 13 gennaio scorso a Bologna da Coopfond in collaborazione con la Fondazione Barberini. In quell’occasione il network ha potuto rafforzare alcune partnership attive e ampliare la propria rete con nuove conoscenze. Il percorso che sta costruendo la Horowitz – di cui Coopfond è il riferimento in Italia – appassiona molto le giovani cooperatrici e i giovani cooperatori italiani perché è finalizzato alla costruzione di un nuovo modello di società basato sulle relazioni e sul benessere collettivo e non sulla mera speculazione economica.
Un altro appuntamento molto interessante e formativo è stato l’incontro tra le/gli Under40 e il Gruppo di Lavoro “Welfare” della Direzione Nazionale di Legacoop sul 3º Principio Cooperativo –“Partecipazione economica dei soci”, che ha stimolato le ragazze e i ragazzi a una profonda e complessa riflessione per comprendere a pieno il significato e la sua portata e, soprattutto, la proposta di riformulazione e attualizzazione che verrà suggerita all’International Cooperative Alliance. L’incontro è stato occasione per riflettere, più in generale, sull’importanza dei principi e dei valroi cooperativi come tratto distintivo del modello di impresa cooperativo, sulle modalità per meglio comunicarli e farli conoscere alle giovani generazioni e per meglio promuovere il modello cooperativo come modello più virtuoso di fare impresa oggi.
Giovedì 23 febbraio a Roma, a margine dell’ultima Direzione Nazionale di questo mandato, sì è tenuto un incontro in modalità mista con il Presidente, Mauro Lusetti, e il candidato unico alla Presidenza nazionale, Simone Gamberini, per confrontarsi sul futuro dell’associazione e discutere del contributo che Generazioni potrà dare. È stata l’occasione per presentare al presidente uscente, Lusetti, l’ultimo anno di attività di Generazioni focalizzato molto sulla formazione e sul rafforzamento della rete anche in chiave europea e internazionale, e presentare il gruppo e le prossime iniziative a Simone Gamberini in vista del nuovo mandato che ci apprestiamo a vivere con impegno.
Entrambi hanno espresso riconoscimento per il lavoro finora svolto da Generazioni: nel dibattito assembleare sono emerse proposte progettuali da portare avanti insieme nei prossimi anni. In occasione dell’incontro è stata svelata la sede dell’assemblea annuale di Generazioni che si terrà a Napoli a metà giugno e un percorso di formazione “itinerante” dal titolo “Cooperare di Più – COOD+” riservato alle giovani cooperatrici e ai giovani cooperatori di Generazioni che si sta delineando grazie a un percorso di coprogettazione e al contributo di Coopfond e che toccherà, in varie tappe, differenti parti d’Italia dove verranno approfondite le tematiche più care a Generazioni come diritti, innovazione, sostenibilità, cultura, ricerca. Il percorso di formazione ha l’obiettivo di rafforzare il networking interno, anche in ottica di creazione di nuove reti per la risposta a bisogni collettivi, favorire il ricambio generazionale continuo e rafforzare le competenze delle giovani e dei giovani in settori strategici per il futuro; fondamentale nel percorso sarà l’incontro e la conoscenza diretta delle buone pratiche cooperative impegnate negli ambiti che verranno trattati.
Importante sarà anche l’impegno di Generazioni nelle Commissioni Congressuali per la stesura del documento di mandato e per la definizione dei nuovi organismi di governance durante le giornate congressuali romane.
“Anche Generazioni ha voluto fare un proprio percorso verso il 41º Congresso Nazionale di Legacoop per dare il proprio contributo di idee e proposte. Per tante e tanti giovani cooperatrici e cooperatori questa è la prima esperienza congressuale che, siamo sicuri, servirà loro per conoscere meglio l’Associazione, le sue dinamiche e capire il contributo che possiamo dare al nostro Paese e alla nostra società. Quindi, anche in ottica di formazione, acquisizione e rafforzamento di nuove competenze, la fase congressuale ha rappresentato un ottimo momento di crescita personale e professionale per tutte e tutti noi”, dichiara il coordinatore nazionale di Generazioni Legacoop Riccardo Verrocchi. “Un sincero ringraziamento da parte di tutto il network di Generazioni va al Presidente uscente Mauro Lusetti per averci accompagnato in questi ultimi anni e aver contributo alla crescita e al rafforzamento del nostro gruppo”.