Giovani e lavoro allo “Speed Date Genova” promosso da Legacoop Liguria

Da una parte i giovani. Dall’altra le cooperative. Oggi si sono incontrati. Domani lavoreranno insieme. Magari portando in dote nuove competenze, innovazione, brevetti e spin-off

Tutto questo grazie allo “Speed Date Genova” realizzato oggi, 27 ottobre, al Dipartimento di Economia dell’Università di Genova: un progetto promosso da Comune di Genova, Legacoop Liguria, Confcooperative Liguria, Ufficio Scolastico Regionale Liguria, Università di Genova, Consulta dei giovani cittadini e cittadine del Comune di Genova.

Otto imprese cooperative hanno incontrato i giovani, provenienti da istituti superiori e Università, che hanno visitato a gruppi le varie postazioni accompagnati da ragazzi e  ragazze della Consulta giovanile.
Trascorsi i minuti a disposizione davanti ad ogni postazione, i partecipanti hanno potuto muoversi da una postazione alla successiva, per mettere a fuoco le opportunità in 4 aree ben distinte dell’Agenda 2030: lavoro dignitoso e crescita economica; imprese, innovazione e infrastrutture; riduzione delle disuguaglianze; consumo e produzione responsabili.

Un quinto desk è stato realizzato da Informagiovani del Comune di Genova e dall’Università di Genova per spiegare le possibilità di formazione, placement e trasferimento tecnologico.

«È stato molto interessante – spiega l’assessore alle Politiche giovanili, Francesca Corso – assistere a questa giornata, come è stato molto interessante usare la formula dello “speed date”, un format giovane e pensato per i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo del lavoro. Questa collaborazione, per la quale ringrazio tutti gli organizzatori e i partecipanti, ci ha dimostrato che i nostri ragazzi hanno un forte desiderio di approcciarsi alle sfide lavorative del futuro in maniera proattiva e, soprattutto, positiva. Sono convinta che eventi come questo possano essere davvero importanti per la formazione dei giovani e per la scelta della loro futura carriera o del loro percorso di studi, dando loro la possibilità di confrontarsi con realtà consolidate e che possono offrire non solo spunti e idee, ma anche vere e proprie opportunità. Spero che questa edizione sia la prima di tante».

Le otto cooperative presenti (Dafne, GeoScape, Condiviso, Fabrica lab.eu, Il Laboratorio, Cooperativa Operatori Sanitari, Coop Liguria, Solidarietà e Lavoro) si sono rese disponibili ad ospitare i giovani nelle loro attività. Con le cooperative è possibile mettere a punto percorsi per il conseguimento di competenze trasversali e per lo sviluppo della capacità di orientarsi (PCTO).

«Le nostre cooperative hanno dimostrato di saper sostenere una crescita economica duratura e sostenibile, oltre a garantire un’occupazione piena e produttiva e  un lavoro dignitoso per tutti – dichiarano Mattia Rossi, presidente Legacoop Liguria, e Stefano Marastoni, presidente Confcooperative Liguria -. Con questo Speed Date abbiamo voluto dare  ai giovani l’occasione di capire come nel loro futuro lavorativo  possano coesistere nuove tecnologie, inclusione sociale ed economica per tutti, modelli sostenibili di produzione e consumo. Da oggi hanno più dati e strumenti per capire come farlo con il modello cooperativo, entrando a far parte di imprese già esistenti o creandone nuove».

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