Approvato dal Consiglio dei ministri all’unanimità il decreto legge che restringe le norme in vigore su vaccini e green pass. Il testo sarà ora pubblicato sulla Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore il giorno successivo, poi sarà trasmesso alle Camere.
Nella bozza l’articolo 1 estende l’obbligo di terza dose al personale sanitario (a partire dal 15 dicembre), il secondo obbliga alla vaccinazione il personale della scuola, della difesa, della sicurezza e delle strutture sanitarie, sempre a partire dal 15/12, all’articolo 3 la durata delle certificazioni verdi viene portata a 9 mesi sia dalla seconda sia dalla terza dose, al 4 viene introdotto l’obbligo di green pass per accedere ad alberghi e strutture ricettive, spogliatoi per l’attività sportiva, trasporto ferroviario regionale (i controlli saranno a campione) e trasporto pubblico locale.
L’articolo 5 prevede che nelle zone gialle e arancioni possa fruire dei servizi e delle attività sospese solo chi è in possesso del green pass per vaccinati e guariti.
L’articolo 6 dispone che, dal 6 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022, viene introdotto il cosidetto “super green pass” in zona bianca per lo svolgimento delle attività e la fruizione dei servizi, per i quali in zona gialla sono previste limitazioni, sono consentiti esclusivamente ai soggetti in possesso del green pass per vaccinati e guariti (compresi servizi di ristorazione, eccetto quelli negli alberghi, di mense e catering continuativo).
L’articolo 7 impone ai prefetti di adottare un piano, entro 15 giorni dall’entrata in vigore del dl, di costanti controlli, anche a campione, da parte di forze di polizia. L’articolo 8 prevede che la presidenza del Consiglio adotti un piano per campagne di informazione, formazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione.