Modena, 6 giugno 2024 – Il Gruppo GranTerre ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2023, di natura volontaria, redatto secondo lo standard internazionale GRI 2021 e certificato dalla società Bureau Veritas Italia, che ha eseguito una “limited Assurance”.
GranTerre si posiziona come leader nel mercato delle eccellenze dei salumi (Prosciutto di Parma e San Daniele, Salame Cacciatore, Speck Alto Adige, Mortadella Bologna e altri) e dei formaggi duri (Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Pecorino, Asiago, Piave e altri) e del burro, con 9 DOP e 6 IGP nel suo paniere: i prodotti GranTerre, esportati in tutto il mondo, incarnano il Made in Italy, contribuendo al contrasto dell’italian sounding, alla promozione della Dieta Mediterranea e alla valorizzazione della produzione agricola e delle eccellenze dei territori italiani.
Il Bilancio di Sostenibilità GranTerre 2023 illustra le politiche e i sistemi adottati – in linea con la solida Governance aziendale dedicata alla sostenibilità – per la prevenzione, gestione e mitigazione degli impatti generati dalle attività. Principalmente minor consumo di energia e riduzione delle emissioni e delle plastiche, più packaging ecologico, filiera cooperativa, attenzione al territorio e alle persone in difficoltà, più ore di formazione e sicurezza sul lavoro, massimi standard di qualità e sicurezza alimentare.
Rilevante la performance ambientale rapportata ai volumi di produzione, che registra una ulteriore riduzione dei consumi di energia (–2,7%), e delle emissioni scope 1 e 2 (–1,8%). Il packaging sostenibile ha visto la riduzione degli spessori di imballaggio e il maggiore utilizzo di monomateriale riciclabile. Nel 2023 il Conai ha premiato nuovamente il packaging innovativo e sostenibile di GranTerre per sei progetti di eco-design. Comunità e territori sono stati supportati in vario modo, individuando sport, salute e comunità come ambiti di attenzione e priorità delle politiche di responsabilità sociale, con il sostegno a diversi progetti nelle cinque Regioni di riferimento del Gruppo. Sono stati inoltre donati alle Onlus oltre 1,4 milioni di € in prodotti, pari a oltre 450.000 pasti equivalenti, per contribuire alla riduzione degli sprechi e a sostenere persone in difficoltà. Importante per i territori anche l’impatto della filiera lattiero-casearia del Gruppo che, con 36 caseifici e 1.269 allevatori, genera valore economico e sociale su una vasta area agricola e montana tra Emilia-Romagna e Veneto. Per i lavoratori significativo l’impegno sul fronte della formazione e della valorizzazione delle competenze con il 24% in più di ore medie di formazione, obbligatoria e volontaria, rispetto all’anno precedente (circa 30.000 ore complessive considerando tutta la forza lavoro). Sul fronte diversity & inclusion significativo è il rafforzamento del progetto di apertura negli stabilimenti di sportelli anti-molestie per i dipendenti, in partnership con organizzazioni sindacali e associazioni specializzate. Iniziativa premiata dalla Regione Emilia-Romagna con il Premio GED – Gender Equality & Diversity nell’ambito del Premio Innovatori Responsabili 2023. È stato inoltre avviato il progetto “I Germogli del nostro futuro”, nell’ambito delle attività dell’Accademia GranTerre, per la valorizzazione del potenziale dei giovani talenti in azienda. Per quel che riguarda salute e sicurezza è stata estesa la certificazione ISO 45001 a tutte le sedi del Gruppo.
“I valori e la Governance di sostenibilità del Gruppo continuano ad accompagnarne le scelte strategiche – ha dichiarato Andrea Benini, Consigliere Delegato alla Sostenibilità di GranTerre –. Gli investimenti e gli importanti risultati già raggiunti segnano un percorso ancora una volta positivo, volontario, che quest’anno è stato per la prima volta anche oggetto di Assurance da parte di una società esterna indipendente. Il Bilancio di Sostenibilità 2023 – ha aggiunto Benini – riguarda il presente ma guarda soprattutto al futuro, per l’ambiente, i territori e le nostre persone. La sostenibilità per GranTerre è un percorso strategico e una scelta identitaria, che troverà sempre maggiore concretezza col progressivo rafforzamento dei processi di stakeholder engagement”.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023 è consultabile sul sito GranTerre – Salumifici, caseifici e allevamenti.