Identità cooperativa e Anno internazionale delle cooperative al centro della Conferenza Globale dell’International Cooperative Alliance

Oltre 3000 partecipanti, tra cui 1300 delegati di oltre 100 organizzazioni cooperative da tutto il mondo hanno partecipato alla Conferenza Globale dell’International Cooperative Alliance a New Delhi dal 25 al 30 Novembre.

Cinque giornate dense di dibattiti, confronti, scambi di buone pratiche e creazione di sinergie e impegni comuni tra i movimenti cooperativi associati all’ICA.

Al cuore del dibatto il processo di revisione della Dichiarazione sull’Identità Cooperativa, che a breve compirà i suoi 30 anni dalla versione approvata a Manchester nel 1995, ma a distanza di 180 anni dalla prima stesura di principi da parte dei Pionieri di Rochdale nel 1844.

Dal processo di consultazione mondiale svolto dall’ICA in questi anni è emerso come nel complesso la Dichiarazione non debba vedere cambiamenti radicali, ma necessiti aggiornamenti soprattutto nei suoi Principi. In particolare, i soci ICA richiedono un ammodernamento del linguaggio e l’integrazione di nuove preoccupazioni contemporanee come la pace, la diversità e l’inclusione e la protezione dell’ambiente naturale. Uno sguardo quindi verso la responsabilità delle cooperative nei confronti delle generazioni future, già insita nel DNA delle nostre imprese, ma forse non sufficientemente rappresentata nella Dichiarazione.

Legacoop è stata protagonista del dibattito interno all’ICA, non solo restituendo i risultati della consultazione nazionale sull’identità cooperativa svolta con le proprie associate negli ultimi anni (ripotati in plenaria dalla Responsabile Ufficio Sostenibilità & Cooperazione Francesca Ottolenghi), ma anche contaminando numerosi panel della Conferenza con interventi che hanno raccontato visioni ed esperienze della cooperazione Italiana. Gli interventi hanno spaziato dal ruolo delle cooperative nel costruire interi ecosistemi economici territoriali (con l’intervento del Presidente Simone Gamberini dedicato all’Emilia Romagna), al posizionamento delle cooperative nei forum globali (con l’intervento del Vice-Presidente Attilio Dadda sul ruolo dell’Alleanza nel G7 2024 a presidenza Italiana), dal ruolo cooperativo nel promuovere l’eredità culturale (con l’intervento della Vice-Presidente Francesca Federzoni) all’analisi dell’impatto delle cooperative (con il progetto Legacoop-Euricse presentato da Chiara Carini). Guardando ad un futuro che inizia oggi, Legacoop è stata anche protagonista del Coopathon dei giovani cooperatori (con Anna Loscalzo, presidente YECN) che ha elaborato e portato al dibattito nuove idee e strumenti di promozione cooperativa, e del dibattito sulla transizione digitale e le nuove forme cooperative (con gli interventi del Presidente PICO Piero Ingrosso nel relativo panel e nella seconda edizione di COODING).

A conclusione della Conferenza, l’Assemblea Generale dell’ICA ha approvato le Raccomandazioni elaborate dal Board dell’ICA per articolare, vivere, preservare e comunicare la nostra identità cooperativa, riaffermandone i caratteri distintivi rispetto alla pluralità di modelli di impresa, e ha poi aperto il processo per la futura realizzazione di un Congresso per approvare la nuova versione dell’identità cooperativa. Un obiettivo che il movimento cooperativo italiano supporta pienamente ma su cui hanno chiesto un processo trasparente, pienamente partecipato e che includa attente valutazioni di impatto dei potenziali effetti sulle normative nazionali.

L’Assemblea Generale, oltre ad accogliere l’allargamento della famiglia cooperativa con l’adesione di nuovi membri da Arabia Saudita, Cameroon, Costa D’avorio e Filippine, ha celebrato il lancio ufficiale dell’Anno internazionale delle cooperative di cui è ora on-line anche il sito ufficiale (2025.coop). Tramite il portale è possibile informarsi e contribuire agli sforzi di advocacy per cui è possibile chiedere anche l’autorizzazione all’utilizzo del logo.

Durante tutto l’evento, immagini storiche e attuali di cooperative da tutto il mondo sono state proiettate nei locali della Conferenza. Numerose le immagini delle cooperative aderenti a Legacoop attraverso cui l’ICA ha voluto rendere omaggio alle storie non solo di imprese ma di persone e comunità: dalle cooperative agricole di braccianti alle cooperative agricole di produttori, dalle cooperative consumo a quelle sociali.

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