La cooperativa vitivinicola Tre Secoli nella sua sede di Mombaruzzo (Asti) ha presentato il progetto realizzato insieme alla cooperativa sociale Lunetica di Bra alla presenza del vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso: un gruppo di ragazzi con fragilità seguiti da Lunetica ha creato, nell’ambito di un laboratorio di arteterapia svolto la scorsa estate, l’etichetta del nuovo Moscato Asti DOCG Bio prodotto dalla cantina sociale Tre Secoli che è in distribuzione nei punti vendita di Nova Coop.
“Una bella giornata sul finire della vendemmia ci permette di presentare un prodotto che rappresenta un’eccellenza del territorio valorizzata dal lavoro di filiera frutto della collaborazione con altre imprese cooperative” ha dichiarato il presidente di Tre Secoli, Bruno Fortunato.
“La giornata trascorsa nella sede di Tre Secoli per realizzare le etichette è stata un’occasione creativa e stimolante per i nostri ragazzi. Siamo dunque contenti di partecipare a questo importante progetto che dimostra anche come la cooperazione sia trasversale tra le aziende diverse”, ha commentato Alessandro Visentin, vicepresidente di Lunetica.
“I produttori locali sono un pilastro fondamentale della nostra offerta. Con essi abbiamo un rapporto diretto e di filiera e costruiamo insieme i prodotti che arrivano sugli scaffali. La collaborazione per il progetto Asti DOCG biologico è un esempio di come si può lavorare insieme alle cooperative per il territorio, la sostenibilità e il sociale: iniziative che rafforzano la missione di Coop di promuovere il consumo di qualità facendo crescere l ‘economia locale” ha affermato Paolo Graziani, Direttore Offerta Commerciale Coop Consorzio Nord Ovest
“Sono contento di aver fatto visita alla Cooperativa Tre Secoli; una bellissima azienda locale che appunto, da tre secoli, lavora con grande attenzione i propri prodotti. Vini eccezionali di un territorio unico patrimonio dell’umanità. Non dimentichiamoci che sono i nostri uomini e le nostre donne che in questa azienda hanno saputo, ancor più che in altre, lavorare insieme cooperando per far crescere le loro famiglie e il loro territorio; dobbiamo dir loro grazie e prendere ad esempio questo lavoro. La cooperazione è molto importante soprattutto in una zona dove c’è molta frammentazione: “l’unione fa la forza!” diciamo convintamente che è molto importante continuare su questa strada per perseguire una sempre maggiore crescita” è il commento del vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso.
“Ci fa molto piacere poter presentare questo progetto che unisce cooperative operanti in vari settori per la commercializzazione di un prodotto che si distingue oltre che per la sua qualità anche per la sostenibilità ed inclusività del progetto. Un segno di come la cooperazione di Legacoop Piemonte nell’astigiano e nel cuneese è in crescita e sta consolidando la sua filiera con l’obiettivo di offrire un sostegno allo sviluppo delle proprie imprese senza perdere il legame con la comunità” ha affermato il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio.