Pubblicato sull’edizione della Gazzetta ufficiale di oggi il decreto-legge approvato dall’ultima riunione del Consiglio dei ministri, con disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale, per l’avvio dell’anno scolastico, in favore delle isole Pelagie (Lampedusa e Linosa) alla luce delle difficoltà affrontate per l’emergenza Covid-19, e misure sul lavoro agile.
Il provvedimento si compone di 6 articoli:
- per sostenere il settore del trasporto pubblico locale e regionale e consentire l’erogazione di servizi in conformità alle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, l’articolo 1 prevede per le Regioni e le Province autonome e per gli enti locali la possibilità di utilizzare, per il finanziamento di servizi di trasporto aggiuntivi, le risorse previste dal decreto Agosto – nel limite massimo di 300 milioni di euro – relative all’incremento del sostegno al trasporto pubblico locale e al Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali; al contempo, introduce misure per consentire l’immediato utilizzo delle risorse previste da parte di ciascuna Regione, Provincia autonoma o ente locale: queste sono autorizzate all’attivazione dei servizi aggiuntivi nei limiti del 50 per cento delle risorse attribuibili.
- in relazione al trasporto scolastico, l’articolo 2 consente ai comuni di utilizzare, nel limite massimo di 150 milioni di euro, le risorse messe a disposizione dal decreto Agosto per il rifinanziamento del Fondo degli enti locali per il finanziamento di servizi di trasporto scolastico aggiuntivi. Ciascun comune può destinare nel 2020 per il trasporto scolastico risorse aggiuntive nel limite del 30% della spesa sostenuta per le stesse finalità nel 2019.
- l’articolo 3 contiene le misure dedicate all’avvio dell’anno scolastico: per facilitare le procedure per il reperimento degli spazi e per garantire il corretto e regolare avvio e svolgimento dell’anno scolastico 2020-2021, è autorizzata la spesa di 3 milioni per il 2020 e 6 milioni per il 2021, a favore degli enti locali per gli interventi in materia di edilizia scolastica, ed in particolare per l’affitto di spazi, per le spese di conduzione e adattamento alle esigenze didattiche e per il noleggio di strutture temporanee. Inoltre, il ministero dell’Istruzione è autorizzato ad una spesa di 10 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021 a favore degli enti locali, utilizzabili per la realizzazione di interventi strutturali o di manutenzione straordinaria finalizzati all’adeguamento degli ambienti ai fini didattici.
- in considerazione dell’andamento dei flussi migratori e delle conseguenti misure di sicurezza sanitaria necessarie per la prevenzione del contagio da COVID-19, l’articolo 4 prevede, per i soggetti che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio del comune di Lampedusa e Linosa, la sospensione fino al 21 dicembre 2020 dei versamenti dei tributi nonché dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. Inoltre, per consentire il rilancio dell’attività turistica ed alberghiera, alle imprese del settore turistico, agricole e della pesca delle due isole sono concessi mutui agevolati per gli investimenti, con tasso d’interesse pari a zero, della durata massima di dieci anni, come previsto dal decreto Sisma per le imprese agricole ubicate nel cratere.
- l’articolo 5 contiene le misure dedicate ai genitori lavoratori, a cui è consentito, fino al 31 dicembre 2020, di svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena – disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto verificatosi all’interno del plesso scolastico -del figlio convivente, se minore di anni quattordici. Nei casi in cui non si possa invece fare ricorso allo smart working, è consentito a uno dei genitori, alternativamente all’altro, di astenersi dal lavoro per tutta o parte della quarantena del figlio. In questo ultimo caso è riconosciuto un’indennità di congedo pari al 50% della retribuzione, mentre si stabilisce che per i periodi in cui uno dei genitori usufruisca o del lavoro agile o del congedo, l’altro è escluso dalla fruizione di entrambe le misure. La spesa massima per l’applicazione della misura è di 50 milioni di euro per il 2020, mentre per garantire la sostituzione dell’eventuale personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario delle istituzioni scolastiche che usufruisce della misura, è autorizzata una spesa di 1,5 milioni per il 2020.
- infine, l’articolo 6 stabilisce che il provvedimento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzeta, e cioè oggi.
Alla luce dei contenuti del testo, è probabile che venga assorbito dal decreto Agosto, al momento all’esame referente della commissione Bilancio del Senato (prima lettura), con un emendamento del governo o dei relatori.