Innovazione organizzativa e transizioni aziendali: al via il 13 settembre la nuova edizione di Coopermanager. Promotori Legacoop Veneto e Isfid Prisma

Transizioni aziendali, sfide internazionali, innovazione. Sono alcuni dei temi nel programma didattico di “Competenze manageriali per la gestione delle transizioni nelle imprese cooperative”, la nuova edizione del corso Coopermanager, in avvio mercoledì 13 settembre presso la sede di Legacoop Veneto a Mestre-Venezia. Promosso dall’associazione e Isfid Prisma, ente di consulenza e formazione, con il partenariato operativo di Fondazione Ca’ Foscari, il progetto formativo coinvolgerà 30 persone afferenti a 19 cooperative associate a Legacoop Veneto.

Sempre mercoledì 13, dalle 11.30 alle 13 avrà luogo l’evento di lancio del progetto, un confronto sul tema dell’innovazione nel settore cooperativo che vedrà discutere Devis Rizzo, presidente di Legacoop Veneto, Maria Luisa Parmigiani, head of sustainability & stakeholder management di Gruppo Unipol e direttrice di Fondazione Unipolis, e Piero Ingrosso, direttore area innovazione di Coopfond.

Nel pomeriggio inizieranno poi le attività didattiche. I partecipanti intraprenderanno un percorso che li porterà ad apprendere strumenti e metodologie tecnico operative utili a fronteggiare le nuove sfide poste dai mercati. E ancora, a sviluppare nuovi modelli di business, nuovi prodotti e nuove strategie di produzione, comunicazione e marketing, sempre nel rispetto dell’identità cooperativa di ciascuna impresa coinvolta. Particolare attenzione sarà dedicata ai processi di gestione della digital transformation e della transizione verde.

Coopermanager sarà strutturato quest’anno in due edizioni speculari: dopo la prima lezione congiunta presso la sede di Legacoop Veneto, i percorsi proseguiranno infatti in due location distinte: la sede di Isfid Prisma a Mestre-Venezia e quella operativa della coop CLM a Terrossa di Roncà (Verona).

Il progetto Coopermanager rientra nell’ambito della nuova programmazione FSE+ 2021-2027 bando “Competenze in transizione” (dgr 1644/2022).

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