Grazie a “Smarter Italy” le pubbliche amministrazioni potranno beneficiare di soluzioni avanzate, a oggi non presenti sul mercato, ma in grado di dare risposte utili e di stimolare in Italia ricerca e sviluppo. Pmi e Start up, università e centri di ricerca, terzo settore avranno infatti la possibilità di partecipare ai bandi presentando i loro progetti pensati per risolvere sfide sociali complesse, definiti a partire dai fabbisogni delle pubbliche amministrazioni, per le quali non esistono sul mercato soluzioni disponibili, ovvero fabbisogni di domanda pubblica intelligente, provenienti dai territori. Con la pubblicazione del primo bando sulla “Smart Mobility”, il progetto è entrato nella sua fase operativa. Con un importo di 8,5 milioni di euro questo primo appalto punta a migliorare la mobilità sostenibile dei Comuni italiani attraverso la sperimentazione di nuove tecnologie. I partecipanti dovranno ideare una piattaforma innovativa a supporto della mobilità urbana dei territori coinvolti che hanno espresso i propri fabbisogni in tema di traffico, inquinamento, vivibilità dei centri storici e fruibilità dei distretti industriali. Per partecipare le idee innovative dovranno essere presentate entro il 30 giugno 2022.

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