La recente Nota di aggiornamento del DEF ha anticipato un prossimo provvedimento in favore di interventi nell’ambito dell’alta formazione. Se a ciò si accompagnasse anche un robusto credito d’imposta da parte dello Stato per le imprese che accettano la sfida dell’innovazione manageriale e digitale si verrebbe a creare finalmente quel terreno favorevole al superamento di un gap tecnologico che ancora ci separa dalle realtà più virtuose in Europa.
È questo, in sintesi, il messaggio che arriva dall’evento “PNRR: il ruolo strategico del Capitale umano per il futuro del Paese”, organizzato da MIP Politecnico di Milano e John Cabot University, in collaborazione con ADL Consulting e Talent Garden, tenutosi mercoledì 13 ottobre presso Palazzo Corsini – Accademia dei Lincei a Roma. Esponenti del Governo, attori istituzionali, primari rappresentanti della corporate Italia e dell’accademia si sono confrontati per condividere idee e prospettive sul valore e sulle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e sul ruolo del “capitale umano” per il rilancio del nostro Paese.
Introdotti da Vittorio Chiesa, Presidente MIP Politecnico di Milano e Franco Pavoncello, Presidente John Cabot University, hanno preso parola ai tre tavoli tematici (istituzionale, tecnologie emergenti, corporate e territori), moderati dalla giornalista Lavinia Spingardi, i seguenti relatori:
- Carlo Albini, Direttore People and Organization Innovability Enel Group; Alberto Bagnai, Senatore della Repubblica; Claudio Di Mario, Founding Partner ADL Consulting; Francesco Rutelli, Presidente ANICA.
- Anna Ascani, Sottosegretaria Ministero dello Sviluppo Economico; Massimo Comparini, Amministratore Delegato Thales Alenia Space; Lorenzo Maternini, Co-founder and Executive Vice President Talent Garden; Veronica Pamio, Vice President External Relations & Sustainability Aeroporti di Roma.
- Gianni Vittorio Armani, Amministratore Delegato IREN; Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer Ferrovie dello Stato; Francesco Gianni, Founding Partner Gianni Origoni; Marco Leonardi, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Capo Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica; Raffaella Luglini, Direttore Generale Fondazione Leonardo.
Ha concluso i lavori Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
Tornando ai temi del convegno, il comune denominatore dei tre tavoli tematici è stata la valenza strategica del capitale umano come chiave per il rilancio del Paese. Partendo dal presupposto che la conoscenza e la competenza sono le basi di una buona formazione, per i prossimi anni non si possono trascurare gli investimenti in capitale umano in settori strategici per lo sviluppo economico e l’inserimento di giovani neo laureati nel sistema produttivo.
In tal senso, sarà fondamentale nel piano di incentivi già strutturato in Italia (superbonus 110%, rottamazioni, fonti rinnovabili, TV, per citarne alcuni) prevederne anche uno per l’upskilling e il re-skilling dei manager di oggi e di domani, come miglior risposta alle opportunità offerte dal PNRR.
Ed è proprio il capitale umano al centro anche della recente partnership tra MIP Politecnico di Milano, la business school dell’ateneo milanese, e John Cabot University, la più grande Università americana in Italia.
Le due eccellenze hanno unito le forze per dar vita a una nuova offerta formativa rivolta ai manager e ai professionisti che intendono accelerare la propria crescita professionale: un inedito Executive MBA (Master in Business Administration) con sede nel cuore di Roma, nel celebre campus internazionale dell’università statunitense a Trastevere.
Grazie anche al coinvolgimento di ADL Consulting e Talent Garden, il Master sarà impreziosito da specializzazioni in Digital Lobbying & Public Affairs Management, in Data Driven Business Transformation. Il Master, che partirà a giugno 2022, avrà anche una specializzazione in Management for the New Space Economy.
FONTE LAB PARLAMENTO