La proposta di impianto dei nuovi ammortizzatori sociali contenuta nella legge di bilancio richiede correttivi fondamentali per consentire la ripartenza dopo la pandemia.

Roma, 29 ottobre 2021 – Le Associazioni che rappresentano la totalità del terziario di mercato, Confcommercio, Alleanza delle Cooperative Italiane, Confesercenti, Federdistribuzione, chiedono un incontro urgentissimo per un confronto con il Presidente Draghi e con il Ministro Orlando al fine di verificare la disponibilità del Governo a individuare misure che possano mitigare l’impatto dei costi che le imprese rappresentate dovranno sostenere a regime. In particolare, le associazioni esprimono forte preoccupazione per la sostenibilità contributiva da parte delle imprese dei nuovi e più inclusivi ammortizzatori: è quanto si legge in un comunicato congiunto delle quattro organizzazioni.

 

Sarà, pertanto, necessario – prosegue la nota – garantire un periodo transitorio congruo per l’entrata a regime dei nuovi strumenti, accompagnato da idonee misure di riduzione strutturale del costo del lavoro, come pure un chiaro meccanismo di bonus-malus relativamente al rapporto tra contributi e prestazioni.

E’, inoltre, indispensabile approfondire i meccanismi introdotti e la congruità delle nuove tutele con le specificità delle imprese di questi settori secondo il principio enunciato di un reale universalismo differenziato.

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