É disponibile il messaggio dell’Inps che fornisce nuove indicazioni (dopo quelle rese con il messaggio 53 dell’8 giugno) sull’accesso all’ammortizzatore sociale unico, introdotto dall’articolo 7 del decreto Alluvioni (dl 61/2023, all’esame in prima lettura della Camera), destinato ai datori di lavoro e ai lavoratori della Regione Emilia-Romagna impossibilitati a raggiungere il posto di lavoro a causa delle alluvioni che si sono verificate a partire dal 1° maggio.
Il testo specifica che l’“impossibilità” non deve obbligatoriamente riferirsi all’intero complesso aziendale, ma è sufficiente che riguardi anche un solo settore o una singola attività del processo produttivo. Inoltre, la misura di sostegno al reddito può essere richiesta dai datori di lavoro per un massimo di 90 giornate collocate nell’arco temporale che va dal 2 maggio al 31 agosto 2023.
Quanto ai lavoratori subordinati del settore privato, nel caso in cui il ricorso alla nuova misura di sostegno al reddito derivi dall’impossibilità a recarsi al lavoro, l’accesso al contributo è ammesso a prescindere dalla circostanza che l’attività lavorativa si svolga all’interno o al di fuori dei territori ricompresi nell’allegato 1 al dl alluvioni. I datori di lavoro possono richiedere l’ammortizzatore sociale unico per un massimo di 15 giornate da collocare dal 2 maggio al 21 agosto 2023.
Infine, specifica il messaggio INPS, i dati per la richiesta di accesso alla misura possono essere trasmessi a partire da oggi, 15 giugno 2023.