Si è svolto giovedì 26 ottobre presso la sede della Camera di Commercio di Chieti e Pescara l’evento “Digital Transformation delle Imprese Cooperative” promosso da Legacoop Abruzzo in collaborazione con la Fondazione PICO e la CCIAA, con l’obiettivo di considerare la digitalizzazione come un percorso necessario per rendere le aziende più produttive e sostenibili e un’opportunità per creare un sistema produttivo all’avanguardia finalizzato a proiettare le aziende verso il futuro.
Luca Mazzali, Presidente di Legacoop Abruzzo, all’apertura dei lavori ha sottolineato come il tema di sostenere le cooperative associate nel percorso di digitalizzazione sia uno dei temi primari della governance Legacoop Abruzzo, avendo contezza che molte imprese hanno maturato la consapevolezza che ora più che mai sia necessario avviare la digitalizzazione almeno di alcune fasi produttive per restare competitive sul mercato di riferimento.
Piero Ingrosso, Presidente della Fondazione PICO, ha sottolineato l’importanza dell’innovazione digitale come motore di sviluppo strategico per le imprese cooperative e ha annunciato incentivi, finanziamenti e opportunità per sostenere soprattutto le micro e piccole aziende.
I saluti istituzionali sono stati affidati a
- Lido Legnini, Vice Presidente della CCIAA di Pescara – Chieti, ha evidenziato che il tema della digitalizzazione è che come CCIAA sostengono da anni con molti bandi di finanziamento proprio per sostenere le imprese associate ad avviare il percorso, ma i dati statistici evidenziano che soprattutto le piccole e microimprese che costituiscono la principale parte del tessuto produttivo della sorta regione hanno difficoltà a rapportarsi con la trasformazione tecnologica e digitale. Il 54% delle microimprese ritiene che la digitalizzazione non sia necessaria, mentre il 21% non dispone delle risorse proprie per farlo.
- Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha espresso il suo vivo interesse per le iniziative di Legacoop Abruzzo e il ruolo cruciale che la trasformazione digitale ha assunto, specialmente con il contesto pandemico, portando a notevoli cambiamenti, soprattutto nell’ambito delle Pubbliche Amministrazioni. “Dobbiamo puntare sui giovani per accogliere maggiormente le sfide sulle tecnologie”.
- Eugenio Seccia, Assessore al Bilancio e all’Innovazione Tecnologica, del Comune di Pescara ha lodato l’iniziativa di Legacoop rimarcando che giornate come questa sono un contributo importante per la promozione della cultura della digitalizzazione, fattore fondamentale per la competitività territoriale. Ha portato ad esempio il comune di Pescara che adottando importanti processi di innovazione tecnologica è tra i primi comuni in Italia ad effettuare i pagamenti dei fornitori in 26 giorni lavorativi.
Luca Mazzali ha quindi presentato i risultati dell’assesment svolto con le cooperative associate da cui emergere che le cooperative medio grandi, che sono pari al 18% del campione hanno un buon grado di digitalizzazione e che il 72% delle cooperative medio piccole possiedono un livello di digitalizzazione basso e soprattutto, il dato più significativo, che hanno sede in territori definiti aree interne del nostro Abruzzo che potrebbero con la digitalizzazione superare un gap che hanno rispetto alle imprese collocate nelle aree metropolitane.
Si è soffermato sugli ingredienti essenziali per una trasformazione digitale di successo Stefano Tomasini, Direttore Generale presso il MEF, che dopo aver presentato tutti i percorsi necessari per raggiungere un buon livello di digitalizzazione ha messo in evidenza l’importanza dell’organizzazione e della partecipazione emotiva delle persone nel processo come elemento fondamentale.
Nel concludere l’evento, Mazzali ha sottolineato l’importanza dei dati emersi per orientare la Politica Regionale nella definizione di futuri bandi di finanziamento 2021-2027 e, per essere concreto, ha proposto alla Direzione Legacoop Abruzzo di destinare delle risorse interne per finanziare agli investimenti sulla digitalizzazione soprattutto delle micro cooperative aderenti al fine di colmare il gap emerso dall’assessment.