È stata formalizzata il 30 maggio a Bologna nel corso della Direzione congiunta di Legacoop Emilia-Romagna e Legacoop Produzione e Servizi l’integrazione del settore produzione e servizi nella struttura regionale.
“Da tempo stiamo lavorando per semplificare e rendere più efficiente la struttura di Legacoop a tutti i livelli – ha ricordato il presidente di Legacoop Emilia-Romagna Daniele Montroni – Negli anni scorsi si è andati alla fusione tra aree territoriali con la nascita di Legacoop Emilia Ovest, Estense e Romagna. Contemporaneamente la struttura regionale ha visto l’integrazione di Legacoopsociali, Legacoop Abitanti, CulTurMedia e della grande distribuzione ed è in corso un dialogo, finalizzato all’integrazione, con Legacoop Agroalimentare, la cui struttura organizzativa comprende tutto il Nord Italia e non coincide col perimetro regionale. L’ingresso di Legacoop Produzione e Servizi – ha concluso Montroni – consentirà di ottimizzare le funzioni e i servizi che offriamo alle cooperative e, soprattutto, faciliterà il dialogo tra settori diversi per dare risposte integrate ai bisogni delle comunità e delle imprese. Infine, ringrazio Alberto Armuzzi per il prezioso lavoro svolto nei tanti anni al servizio della cooperazione e auguro buon lavoro a Gianluca Verasani che è stato chiamato a sostituirlo”.
“Portiamo a compimento un processo di riorganizzazione di Legacoop Produzione e Servizi che allo stesso tempo rappresenta un nuovo inizio – dichiarano il presidente e il direttore di Legacoop Produzione e Servizi nazionale Gianmaria Balducci e Andrea Laguardia – Riorganizzazione dei settori e degli uffici, nuovo piano di comunicazione e coordinamenti territoriali sono i pilastri per rendere Legacoop Produzione e Servizi sempre più efficace, efficiente, maggiormente riconoscibile e più fruibile da parte delle cooperative aderenti. Un ringraziamento ad Alberto Armuzzi, che, oltre ad avere guidato il livello regionale in questi anni, è stato un importante dirigente a livello nazionale di Legacoop Servizi e uno dei promotori della nascita di Legacoop Produzione e Servizi. I migliori auguri di buon lavoro al neonominato coordinatore di settore regionale Gianluca Verasani”.
“Assumo il ruolo di coordinatore di Legacoop Produzione e Servizi dell’Emilia-Romagna in un momento tra i più difficili per questa regione dal dopoguerra ad oggi – dichiara il nuovo coordinatore del comitato di settore Gianluca Verasani – La Romagna ha subito lutti e devastazioni dai quali si risolleverà solamente grazie all’aiuto di tutti, perché la tenacia e la caparbietà delle cittadine e dei cittadini di quella splendida terra non possono bastare per far ripartire la vita delle persone, delle imprese e delle istituzioni. La cooperazione ci sarà e svolgerà un ruolo importante nella ripartenza, così come ha dimostrato l’enorme spirito di sacrificio che, ad esempio, ha portato a rinunciare al raccolto per salvare dal disastro la città di Ravenna, oppure la collaborazione tra cooperative per ripulire gli stabilimenti e far ripartire al più presto la produzione. Ringrazio per la fiducia riposta il presidente Gianmaria Balducci, il direttore Andrea Laguardia, le cooperative e i territori emiliano-romagnoli, e ringrazio Alberto Armuzzi che per lungo tempo ha dedicato le sue energie a rappresentare le nostre imprese nelle istituzioni e a sviluppare sinergie tra le diverse province. Il lavoro da fare è tanto, sono ormai passati otto anni dalla raccolta di firme contro le false cooperative ma ancora assistiamo a questo fenomeno che tanto penalizza la cooperazione vera e sana; così come dovremo affrontare il nuovo codice degli appalti, cercando di sollecitare le modifiche che più volte abbiamo segnalato per salvaguardare le imprese corrette e trasparenti. Sono solamente alcuni degli impegni che ci aspettano nei prossimi mesi. Il prezioso compito dei territori sarà condiviso nel coordinamento composto da amiche ed amici che da tempo operano con serietà e competenza per lo sviluppo e la crescita delle vecchie e nuove cooperative emiliano-romagnole, assieme all’auspicio di una proficua collaborazione con le altre regioni italiane e i coordinamenti dell’Italia Mediana e del Mezzogiorno”.