Secondo il presidente di Legacoop nazionale “serve un confronto con il Governo per soluzioni equilibrate e sostenibili”
Roma, 24 marzo 2025 – Legacoop esprime forte preoccupazione per l’approssimarsi del termine, fissato al 31 marzo 2025, che prevede l’obbligo, per le imprese, di stipulare polizze assicurative contro eventi catastrofali e chiede di posticipare l’entrata in vigore della norma.
“Pur riconoscendo la centralità della prevenzione e della tutela del tessuto produttivo nazionale di fronte a rischi naturali sempre più frequenti ed estremi -dichiara Simone Gamberini, presidente di Legacop- riteniamo indispensabile un rinvio dell’entrata in vigore della norma, al fine di consentire un confronto approfondito tra Governo, sistema cooperativo e mondo imprenditoriale”.
Gamberini sottolinea che “la misura, così come attualmente formulata, rischia di scaricare interamente sulle imprese oneri economici significativi, senza tener conto delle effettive condizioni di accesso al mercato assicurativo, in particolare per le piccole e medie realtà del Paese e per le cooperative attive nei settori più esposti, come agricoltura, logistica e costruzioni.”
Legacoop evidenzia, inoltre, l’urgenza di avviare una riflessione complessiva sulla costruzione di un sistema pubblico-privato per la gestione del rischio che includa incentivi, strumenti mutualistici e un ruolo attivo dello Stato nel garantire coperture adeguate e sostenibili.
“Chiediamo dunque al Governo -conclude il presidente di Legacoop- di posticipare l’entrata in vigore dell’obbligo, e contestualmente di attivare un tavolo tecnico con le parti sociali e gli attori del settore assicurativo, per definire un quadro normativo e operativo che non penalizzi le imprese, ma favorisca un’efficace cultura della prevenzione e della resilienza”.
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